La liquidazione dell’Azienda Speciale Aprilia Multiservizi torna a far discutere la politica apriliana.
A tornare sulla decisione presa a fine 2016 è Aprilia in Prima Linea, che denuncia le problematiche cui si andrà incontro tramite questa presa di posizione:
“I recenti casi della pubblica illuminazione e delle manutenzioni stradali appaltate a diverse ditte private – segnalano la Presidente Sabrina Esposito Montefusco ed il responsabile economico Fabrizio Di Carlo – faranno a medio e lungo termine lievitare i costi.
E peggiorare ancora di più la qualità, già scadente, dei servizi.
L’assurda messa in liquidazione di Asam ha mostrato l’assenza di volontà di risolvere un problema che non è strutturale ma finanziario .
Asam, infatti, è in debito solo verso l’Inps e non verso i privati.
Allo stesso tempo, si assiste al risorgere di spinte privatistiche che ben conosciamo.
E che non portano benefici alla Comunità.
Mettere in liquidazione un’azienda con oltre 200 dipendenti, da oltre un anno, non ha risolto il problema del debito.
Tutto è rimasto come prima, se non addirittura peggio.
Il debito non sparisce con la liquidazione – concludono da APL – e volenti o nolenti va pagato.
Da questa responsabilità non si può sfuggire”.
di Massimo Pacetti