La famiglia del Comitato Cittadino di Aprilia contro le trivellazioni in mare cresce. Anche il Movimento Forum per Aprilia ha aderito formalmente al comitato 17 Aprile Aprilia, per abrogare la norma della legge sblocca Italia
“Una disposizione quella che si vuole abrogare, che rappresenta un regalo alle società e agli interessi delle fonti fossili che non ha pari in Europa, infatti in nessun Paese avanzato si permette alle società che si occupano di estrarre gas e petrolio di avere concessioni senza limiti di tempo”, spiega il Movimento Forum per Aprilia.
“Votare SI al referendum del 17 Aprile per dire NO alle trivelle– proseguono gli escono del Movimento- è l’unico modo per opporsi a questa infausta proposta per dire no alle politiche di liberalizzazione che avvantaggiano solo le lobby del petrolio e delegittimare le voci delle popolazioni che in massa e da tempo si stanno opponendo a tutto questo ma che finora sono stati inascoltati. Sarebbe dunque un voto per dare voce al popolo e confermare ancora una volta che il nostro “petrolio” è la bellezza dei nostri paesaggi, dei nostri mari, dei nostri borghi e di tutto il nostro territorio“.
Il Movimento Forum per Aprilia si schiera dalla parte dell’ambiente. “Aprilia-concludono- sta facendo la sua parte per l’abbattimento delle emissioni di CO2 in aderenza al Patto dei Sindaci sottoscritto nel 2013: siamo convinti che l’Italia debba continuare a percorrere la strada delle fonti rinnovabili che ci libererà per sempre dall’utilizzo delle fonti fossili, e questo attraverso l’incentivazione e l’innovazione, combattendo nel frattempo le gravi problematiche legate ai cambiamenti climatici e confermando ciò che ha sottoscritto a Parigi nell’ultima conferenza ONU sul clima”.