Un sottopasso ancora chiuso, al netto della data naturale di apertura ampiamente superata: a riportare in luce questa situazione sono i Grillini Apriliani, i quali hanno effettuato un sopralluogo in merito: “Nel mese di aprile 2015, il Comune ha annunciato l’inizio dei lavori per il completamento del sottopasso ferroviario, che è stato pagato interamente da RFI (Rete Ferroviaria Italiana del gruppo Ferrovie dello Stato) e, quindi, a costo zero per i cittadini apriliani. La tabella di inizio lavori che definisce responsabili e tempi di consegna dell’opera, riporta 150 giorni naturali consecutivi. Il termine ultimo per la consegna era quindi settembre 2015. Inoltre, da circa tre settimane, la ditta appaltatrice ha sgombrato il cantiere, senza tuttavia aprire l’accesso al pubblico. I pedoni residenti continuano ad essere obbligati a passare dalla pontina per accedere alla stazione ferroviaria di Aprilia”.
“Data l’importanza dell’opera per la zona – sollecita il Movimento – non è il caso che l’Amministrazione comunale si attivi presso RFI per far sollecitare l’apertura del passaggio? Manca forse ancora il collaudo? Inoltre la stazione presenta delle barriere architettoniche che impediscono l’accesso ai disabili da una delle due entrate e li costringono ad allungare il percorso e passare dall’entrata principale per accedere ai binari, ma la rampa di accesso per i disabili è proprio dal lato dove questi non possono accedere, non è il caso di interloquire con RFI per farle togliere“?
Una situazione portata in luce, già tempo fa, dal Comitato del Quartiere di Vallelata, il quale si è più volte prodigato al fine di portare a compimento un’opera che non solo gioverebbe all’infrastruttra, ma andrebbe a ridurre, e di molto, il potenziale tasso di incidenti che vedono coinvolti dei pedoni.