Sì è riunita questa mattina la seduta della V commissione consiliare permanente, Bilancio, Finanze e Tributi, per discutere, fra gli altri argomenti all’ordine del giorno, anche il regolamento applicativo del nuovo tributo locale introdotto dal governo nazionale, denominata Iuc (Imposta Unica Comunale).
Alla seduta, presieduta dal Consigliere Angelo Zanlucchi, ha preso parte anche l’Assessore alle Finanze Roberto Mastrofini, che è intervenuto sul tema.
Nel regolamento, propedeutico all’approvazione del bilancio previsionale per l’anno in corso, sono state fissate le basi per la politica di programmazione e gestione delle entrate tributarie locali: l’Amministrazione Comunale ha espresso la volontà di non appesantire ulteriormente la pressione fiscale e di provvedere con una ancora più attenta gestione finanziaria ai tagli verticali derivanti dalla Spending Review.
All’ordine del giorno anche il controllo delle cosiddette ludopatie (gioco d’azzardo), approvato da poco tempo in Consiglio Comunale.
L’Amministrazione prevede sgravi fiscali per le attività commerciali che restituiranno i dispositivi elettronici di slot machine.
«Ai commissari – ha detto l’Assessore Mastrofini – abbiamo espresso le nostre esigenze di equilibrio di bilancio e di mantenimento delle risorse finanziarie dell’ente pubblico per il 2014 rispetto all’anno passato. Pur tuttavia, il nostro bilancio sarà elaborato per evitare stangate fiscali alle famiglie e soprattutto per favorire le classi sociali disagiate e chi è in difficoltà a causa della crisi, con esenzioni mirate per chi ha reddito basso e laddove in famiglia vi siano soggetti disabili. Nella giornata odierna ho registrato un atteggiamento molto propositivo e collaborativo da parte di tutti i commissari».
Anche il Sindaco Antonio Terra ha confermato la volontà dell’Amministrazione di introdurre la Iuc senza scaricare l’intero peso fiscale sui cittadini.
«Dopo gli esiti economici positivi degli ultimi esercizi finanziari – ha detto Antonio Terra – e dopo aver certificato il rispetto dei parametri del Patto di Stabilità, fatto non scontato viste le difficili contingenze economiche, stiamo lavorando ad un bilancio comunale equilibrato, con le difficoltà legate ai tagli imposti dall’alto e ad un sistema tributario locale ancora difficile da interpretare. Ad oggi, inoltre, non sappiamo a quanto ammontano le rimesse dello Stato per il fondo di solidarietà comunale, una voce molto consistente del bilancio dei Comuni».
Melania Limongelli