Violazione della privacy dei consiglieri: propaganda elettorale nella posta istituzionale e su numeri privati

La denuncia del consigliere Carmen Porcelli

Intrusione di materiale elettorale per le Europee nella posta istituzionale, utilizzata per le comunicazioni fra consiglieri comunali e Presidenza del Consiglio, in dotazione ad ogni consigliere e componente della Giunta. Ieri sera messaggi di propaganda anche su numeri privati.  Nella notte i consiglieri hanno ricevuto due e-mail di propaganda politica dell’ex Presidente della Provincia Armando Cusani. Non hanno, invece, ricevuto comunicazioni di propaganda da parte di altre forze politiche in campo.

Questo grave episodio è stato denunciato dal consigliere comunale di Sel Carmen Porcelli che sottolinea questa grave violazione di uno strumento di comunicazione interna all’amministrazione, che nasce con questo scopo preciso. “L’altra notte sono arrivati due messaggi sulla posta istituzionale, da parte del comitato elettorale-ci racconta Carmen Porcelli- Fra l’altro ieri ho ricevuto due messaggi anche sul mio numero di cellulare privato. Questo significa che qualcuno ha diffuso o comunque ha attinto dati da qualcun o da qualche altra parte.  Controllando sul sito istituzionale del Comune ho visto che sono stati caricati integralmente i curricula dei consiglieri, che va bene. Al contrario non è giusto che i nostri numeri di cellulare siano a disposizione di tutti, per la tutela della privacy. A mio avviso questo episodio è gravissimo e dovrebbe, credo, essere ritenuto tale da tutti i consiglieri, è una violazione, un’intrusione. Soprattutto stupisce che sia quell’indirizzo di posta elettronica e non il mio personale, qui sta l’assurdità di quest’azione di propaganda. Ciò dimostra che qualcuno dell’amministrazione, senz’altro,  o vicina ad essa, ha diffuso i dati dei consiglieri comunali ed è piuttosto grave.”

Melania Limongelli