Questa mattina in Regione si sta discutendo in conferenza dei servizi del progetto presentato dalla società Ecosicura relativo alla realizzazione di un deposito di residui derivanti da impianti di trattamento rifiuti nella zona Colli del Sole, a Casalazzara. Sulla questione sono intervenuti due candidati sindaco, Carmen Porcelli per la coalizione di Primavera Apriliana, e Domenico Vulcano, della coalizione di centro – destra.
Il candidato sindaco Carmen Porcelli ha ribadito, così come da tempo, il suo impegno contro il nuovo “ecomostro”.
«Saremo anche noi in Regione nella conferenza dei servizi a dire il nostro convinto “no” al progetto di discarica presentato dalla società Ecosicura a Colli del Sole e contro il quale, sia in forma singola che associativa, la sottoscritta e i candidati e sostenitori della mia coalizione hanno presentato ad Aprilia le osservazioni al deposito di rifiuti. Non dobbiamo dimenticare che sui nostri territorio incombe anche un altro pericolo, quello dell’altro impianto contro il quale ci siamo egualmente battuti, quello presentato dalla società Paguro a La Gogna».
Il 5 maggio la Regione Lazio ha convocato questa conferenza dei servizi, preliminare alla decisione finale, con tutti i soggetti competenti, gli enti interessati, i comuni coinvolti, gli uffici Regionali, il proponente e una trentina tra persone ed associazioni apriliane, che hanno inviato osservazioni al progetto della discarica di Ecosicura, sottoposto a VIA. Da Casalazzara è partito anche un pullman organizzato dai comitati locali.
“Chi ha avuto modo di leggere le osservazioni pervenute in Regione, avrà certamente percepito l’entità del pericolo che incombe sulla nostra comunità e si sarà chiesto come sia possibile lecitamente permettere ad un privato, che decide di sua iniziativa in merito alle dimensioni, al bacino di asservimento, alle strategie nazionali, la proposizione di un tale progetto, by-passando tutti i livelli di governo e tutti gli enti preposti. Siamo davvero curiosi di conoscere la posizione che assumerà la Regione di fronte ad un arrogante e insostenibile progetto, che non rientra in alcun modo né all’interno di un qualsivoglia piano, per la qual cosa non avrebbe dovuto nemmeno essere preso in considerazione, né nelle strategie europee di sostenibilità ambientale. Tanto più che il proponente è stato anche indagato per malaffare e reati commessi nel business dei rifiuti“.
Anche Domenico Vulcano, candidato sindaco della coalizione di centrodestra, è intervenuto sul progetto dell’Ecosicura e la relativa conferenza dei servizi di questa mattina.
“Questo è l’ ennesimo progetto parte dell’emergenza rifiuti scatenatasi qualche anno fa nel Lazio e che ha coinvolto soprattutto il comune di Roma. Purtroppo la normativa che disciplina questi impianti è ancora molto lacunosa. Il nuovo piano regionale dei rifiuti deve ancora entrare in vigore perché i vari piani provinciali ancora non sono stati recepiti. Negli ultimi anni il territorio di Aprilia è stato oggetto di continui attacchi ambientali, sia leciti che illeciti. Al fianco di richieste ordinarie agli enti competenti le periferie hanno registrato il fenomeno delle discariche abusive a cielo aperto e dell’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni genere. Ora, voler realizzare una discarica nella zona di Colli del Sole, a pochi metri da nuclei abitativi e dove insistono sorgenti di acqua minerale di grande valore, significa inquinare le falde acquifere e distruggere un intero ecosistema”.
Vulcano ha ribadito la presenza di progetti a sostegno dell’ambiente nel suo programma:
“Aumentare il livello della differenziata e salvaguardare la salubrità dell’aria, dell’acqua e del suolo. Promuovere lo sviluppo di un ciclo dei rifiuti all’avanguardia e totalmente sostenibile con le direttive europee. Aprilia ha bisogno di valorizzare le campagne e di lanciare una volta per tutte un percorso turistico legato alle eccellenze della nostra terra”.