“Nonostante l’assenza di collaudo, ieri l’amministrazione civica di Terra/Caporaso ha voluto organizzare una sorta di visita guidata presso il Palazzetto dello Sport. Erano presenti solo addetti ai lavori, qualche amministratore, qualche rappresentante delle associazioni e nessun cittadino.
Volentieri ci siamo risparmiati questa inutile passerella elettorale, in primo luogo perché a dispetto di quanto dichiarato dal sindaco, l’opera è tutt’altro che finita: in quel caso senza alcun dubbio non ci sarebbe stata solo una semplice visita guidata, ma un’inaugurazione in pompa magna. L’ennesima.
In realtà c’è ben poco da festeggiare. Il palazzetto dello sport è un’opera della quale si parla da oltre tredici anni, non è un’opera pubblica, ma un’opera compensativa legata ad un piano di lottizzazione privato. Altre palazzine insomma. Potremmo davvero festeggiare quando la struttura entrerà in funzione, quando verrà concepito un bando chiaro e trasparente per individuare le realtà associative in grado di gestire lo spazio in maniera ottimale e non come cosa di pochi.
Senza una gestione limpida e oculata, il palazzetto rischierebbe di tramutarsi nell’ennesima cattedrale del deserto, anche in ragione dei costi elevatissimi. Non possiamo non essere contenti per le associazioni sportive che potranno fruire di un nuovo spazio, ma questa politica degli annunci ci lascia perplessi.”
Chiara Ruocco