Progetto Bosco d’Impresa: stamattina l’incontro in aula consiliare.

Bosco d’Impresa: In aula “Luigi Meddi” il progetto per migliorare l’ambiente paesaggistico dei complessi lavorativi.

 

Si è svolto nella mattina di ieri, giovedì 2 febbraio 2023, alle ore 11,00 presso la Sala Consiliare “Luigi Meddi” l’incontro di presentazione del progetto “Bosco d’Impresa”.

Presenti in aula consiliare il sindaco Antonio Terra, l’assessora all’Ambiente Michela Biolcati, l’assessore all’Urbanistica Giorgio Giusfredi, Marco Braccini presidente Ciap e responsabile ambiente e sicurezza Eurpack, Tiziana Vona-SelfGarden, il professore Fabio Recanatesi dell’Università della Tuscia di Viterbo e la professoressa Roberta Bertini professoressa dell’Università della Tuscia.

Lo scopo progettuale, che vede coinvolte le realtà produttive del territorio e l’Università della Tuscia, è quello di rendere l’ambiente paesaggistico dei complessi industriali più salubri e piacevoli per i lavoratori, salvaguardando l’ambiente nella realizzazione di aree industriali verdi a basso impatto ambientale.

“Puntiamo, hanno spiegato i relatori, all’abbattimento delle emissioni di Co2, alla riduzione degli impatti ambientali dei complessi industriali e quindi alla maggiore vivibilità per lavoratori, imprenditori e cittadini. Ad una necessità di tipo ecologico-ambientale si affianca quindi una necessità legata all’aspetto del welfare aziendale e del benessere dei lavoratori in azienda”. Il progetto una volta a regime vedrà all’interno della zona industriale la presenza di 408 aiuole con alberi che avranno la capacità di assorbire tonnellate di Co2. “Ben vengano progetti come il Bosco d’Impresa, è intervenuto il primo cittadino Terra, la riqualificazione del nostro territorio passa anche attraverso la correzione di errori del passato, la protezione del patrimonio arboreo esistente e la piantumazione di nuovi alberi. Alcuni dei nostri progetti finanziati dal Pnrr si inseriscono all’interno di questa prospettiva”. I Soggetti coinvolti nel progetto “Bosco d’impresa”: Ciap, SelfGarden, Eurpack, Università degli studi della Tuscia, C.H.I.C.O e Unindustria.

Chiara Ruocco

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