I presenti hanno così potuto ammirare, esposti sui tavoli o indossati dalle stesse allieve, gli abiti realizzati ed i cartamodelli da loro disegnati nel corso delle lezioni frequentate. La qualità del risultato raggiunto e l’orgoglio delle allieve nel mostrare i propri lavori sono state il segno tangibile di come le azioni realizzate nei territori del Distretto LT1 grazie al Progetto PRIMA IL LAVORO siano andate nella direzione giusta: le allieve, donne di varia nazionalità, hanno acquisito nuove competenze professionali, hanno usufruito di lezioni di lingua italiana, di incontri di orientamento professionale e di lezioni sull’autoimprenditorialità, migliorando notevolmente il proprio potenziale di occupabilità; al tempo stesso, le partecipanti hanno potuto vivere un’occasione di grande arricchimento sul piano umano grazie all’incontro con altre donne, portatrici di culture diverse ma accomunate dalla medesima condizione femminile e dalla grande voglia di imparare e diventare parte attiva della società in cui vivono. Gli ottimi risultati raggiunti hanno portato a prevedere una prosecuzione delle attività laboratoriali sotto forma di work experience, per permettere un ulteriore rafforzamento delle competenze acquisite.
“Siamo orgogliosi che queste donne abbiano intrapreso un percorso di autonomia che le renderà indipendenti, hanno commentato i delegati ai Servizi sociali del Distretto, si tratta di servizi fondamentali di crescita sia dal punto di vista lavorativo che da quello sociale”.
A conclusione del percorso, verranno consegnati alle allieve dei due laboratori di occupabilità, attivati nell’ambito del Progetto PRIMA IL LAVORO, gli “attrezzi del mestiere”: alle partecipanti al laboratorio di flower design verrà fornito il kit necessario per la creazione delle composizioni floreali, mentre alle partecipanti al laboratorio di sartoria verrà consegnata una macchina per cucire.