“Siamo circondati.
Gli ammassi di rifiuti abbandonati in giro per la città si possono notare sempre più frequentemente.
Di incivili, purtroppo, ce ne sono tanti, troppi, e poi ci si mette anche la Progetto Ambiente che come accaduto in via Caligola, ha lasciato dei rifiuti sul marciapiede per 18 giorni apponendo sulle buste degli inutili cartellini gialli; inutili perché non condurranno mai all’identificazione di nessuno visto che erano sacchi abbandonati senza mastello identificativo.
Mi chiedo se l’intempestività sia stata dovuta al ritardo dell’Assessorato nell’inviare l’Ordine di servizio (non è stato inviato, è stato inviato in ritardo, ecc..), o alla Progetto Ambiente nell’eseguirlo o a che cosa.
Gli ammassi di rifiuti in via Londra, da me già segnalati in data 5 gennaio 2024 (prot. 16678) all’assessorato competente, da un sopralluogo effettuato l’altro ieri (29 gennaio), sembrerebbero non solo ancora in loco ma addirittura aumentati, probabilmente per il fenomeno dell’emulazione. Anche questi rifiuti rappresentano un grave problema di igiene pubblica, sono indecorosi e potrebbero nascondere colonie di topi. A sorvegliare l’area ci sarebbe anche una telecamera della videosorveglianza, ma presenta i fili scollegati e le condizioni in cui versa ne confermerebbero lo stato di abbandono.
Due le segnalazioni inviate per via dei Colonizzatori, il 21 settembre 2023 ed il 5 gennaio 2024, che da un sopralluogo effettuato l’altro ieri sembra versare in uno stato peggiore di quando è stata segnalata; chiedo per un amico, se al tempo della segnalazione l’area fu bonificata e se quindi è nuovamente utilizzata da qualcuno come discarica o se le mie segnalazioni sono rimaste lettera morta. A cosa sta lavorando l’Assessorato per risolvere il problema che in quell’area è stato segnalato almeno 2 volte?
Rifiuti abbandonati, come da foto allegate, anche all’ex Dogana, in via Nerone, in via Vespasiano, in via Monticello e addirittura davanti alle fototrappole di via Claudio e via Guido Rossa; costo totale del contratto per le fototrappole, richieste e pagate dalla Progetto Ambiente: 15.000 €.