Il 15 dicembre sono ripartite le attività di accoglienza dei senzatetto al dormitorio notturno comunale. Presso l’autoparco di Viale Europa, così come da anni a questa parte, è stato allestito un luogo riparato che permetterà agli indigenti di avere un posto caldo dove poter passare le gelide notti d’Inverno.
Il servizio emergenza freddo, così come quello della mensa sociale di Via Lione, attiva dallo scorso anno con durata di 12 mesi, è gestito dal Comune di Aprilia in collaborazione con la rete solidale costituita dalle Associazioni Cb Rondine, Alfa, ANC, Principe Eventi, R2 Executive Team, Banco Alimentare, Croce Rossa Italiana, Caritas, Centro di Solidarietà San Benedetto, Agpha.
Il dormitorio da anni è oggetto di denunce da parte di gruppi politici e associazioni in merito alle condizioni non ottimali in cui versa la struttura. Giorni fa, dopo un sopralluogo, i militanti di Aprilia in Prima Linea hanno presentato ai media locali un resoconto dello “stato di abbandono” del dormitorio con l’intento di sollecitare l’immediato intervento dell’Amministrazione.
Si è parlato di visibili perdite sui soffitti e di forti odori che pervadono i locali. Nonché dell’umidità, molto vicina alla corrente elettrica, e dell’esiguo impianto di riscaldamento, costituito da una vecchia stufa elettrica. Non vi è neppure un telefono per le emergenze: i lavoratori sono costretti ad usare mezzi propri. Altro problema riguarda il cancello di entrata: da circa due anni è guasto e bisogna aprirlo manualmente. Per concludere, la totale assenza di videosorveglianza, impianto che garantirebbe più sicurezza agli operatori nell’orario notturno.
Dunque ottimo il servizio emergenza freddo ma male le condizioni dello stabile. L’Amministrazione dovrà muoversi su questo punto.
di Jacopo Cascone