“Salvi” gli 84 studenti in esubero, potranno frequentare il liceo Meucci

Scongiurato per quest’anno il rischio di nuovo pendolarismo studentesco. Ma al vertice odierno si pensa al futuro: nel prossimo triennio l’arrivo del terzo istituto scolastico superiore.

Un tavolo tecnico complesso ed articolato ha avuto luogo questa mattina ad Aprilia, per discutere dell’esubero di un considerevole numero di studenti iscritti al liceo “Antonio Meucci”, che senza soluzione avrebbero rischiato il pendolarismo scolastico.

Ma la soluzione è arrivata, con piena soddisfazione di tutti i partecipanti al confronto (la Provincia, il Comune di Aprilia, la dirigenza scolastica).

Dettagliatamente, è stato pianificato un intervento nel breve periodo, utile a risolvere il problema attuale degli 84 esuberi (per ospitare i quali servono 4 aule), nel medio periodo (altre sei aule per l’anno scolastico venturo) e nel lungo periodo, corrispondente alla formalizzazione del terzo istituto scolastico superiore, che fisicamente corrisponderebbe all’ex Rosselli oggi in condominio tra i due istituti e che all’effetto pratico garantirebbe nuovi indirizzi di studio e formativi per gli adolescenti di Aprilia.

Ma come verranno “recuperate” le aule mancanti? Non è stato facile, ma l’impegno espresso dalla dirigenza scolastica ha accelerato il percorso per trovare una soluzione assolutamente percorribile a beneficio di didattica, ragazzi e delle loro famiglie. Ad esempio, sarà sdoppiata con un tramezzamento l’aula libera ed utilizzata per le materie alternative alla religione, sarà convertita definitivamente ad una aula uno spazio prima adibito a laboratorio, e sarà attrezzata ad aula anche l’area prima occupata dall’ex bar/ristoro interno all’istituto.

Questo in previsione dell’anno scolastico 2019/2010. Nel frattempo, per il successivo anno scolastico 2020/2021, grazie a fondi regionali la Provincia di Latina potrà realizzare un ampliamento dell’edificio che prevede nuove sei aule, nello spazio retrostante occupato oggi dal parcheggio dei motoveicoli. Così facendo, la scuola potrà recuperare i laboratori mancanti e gli spazi che ora vengono rimaneggiati.

L’obiettivo finale dell’ampliamento delle sedi centrali di “Meucci” e “Rosselli” è quello di liberare la sede in comune, ovvero l’ex Rosselli (che per intenderci è quella al cui atrio è sito il monumento ai Caduti dello Sbarco), per farne il terzo istituito atteso già da anni per la possibilità degli studenti di Aprilia di frequentare alternativi indirizzi di studio e formazione.

G.Z.