Il 4 novembre 1918 l’Italia esce vittoriosa dalla 1° Guerra Mondiale.
Il primo conflitto mondiale è stato un evento che ha profondamente mutato in modo irreversibile ed indelebile l’inizio del ‘900 e che ha determinato cambiamenti politici e sociali.
La data celebra la fine vittoriosa della guerra, siglata grazie ad un armistizio firmato presso Villa Giusti (Padova) con l’impero austro-ungarico ed è poi divenuta la giornata dedicata all’unità e alle Forze Armate.
In questa giornata si vogliono ricordare le grandi gesta di tutti coloro che – sopratutto giovanissimi – hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al proprio Paese e al dovere che andava a compiere: valori immutati nel tempo questi per i militari di allora e per quelli di oggi; difficile sostenere lo stesso principio per il popolo italiano attuale.
Le celebrazioni più importanti vengono svolte nelle città di Treno, Trieste e Roma, dove in occasione del 4 Novembre le più alte cariche dello Stato rendono omaggio al Milite Ignoto, la cui salma riposa proprio nella capitale presso l’Altare della Patria.
Melania Orazi