Il 22 gennaio di 74 anni fa la Seconda Guerra Mondiale prendeva una nuova piega per l’Italia grazie allo Sbarco di Anzio.
L’arrivo sul suolo italiano, e così vicino alla Capitale, delle truppe alleate segnò uno snodo decisivo del conflitto.
La sezione apriliana dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha voluto omaggiare i valorosi combattenti anglo-americani che persero la vita per la libertà dell’Italia.
Questo il testo della nota inviata dall’ANPI “Vittorio Arrigoni” di Aprilia:
“In occasione del 74° anniversario dello sbarco di Nettunia (Anzio), 22 gennaio del 1944, l’ ANPI “Vittorio Arrigoni” di Aprilia ricorda il sacrificio della vita di migliaia di soldati dell’esercito anglo – americano.
Soldati caduti combattendo contro l’esercito tedesco e le milizie repubblichine per liberare gli italiani dall’occupazione nazista e dal regime fascista.
E permettere la costruzione della libertà e della democrazia nel nostro paese.
Lo stesso tributo di sangue, da Gennaio al 6 Giugno dello stesso anno, fu pagato, su tutto il territorio laziale, da donne e uomini della Resistenza romana e dei Castelli.
Che combatterono in stretto contatto con gli alleati per la liberazione della città di Roma.
A tutti loro, che si opposero alla più disumana delle dittature, quella nazifascista, vada la memoria e la riconoscenza dei cittadini di Aprilia”.
di Massimo Pacetti