A Via Londra si combattono i disturbi dell’apprendimento

L’Associazione Viridarium è attiva da un anno nel Quartiere Toscanini. L’obiettivo è combattere i disturbi dell’apprendimento

Nella sede del Comitato di Quartiere Toscanini si combattono i disturbi dell’apprendimento.

Questo è l’obiettivo dell’Associazione Viridarium, attiva nel quartiere da circa un anno.

“Viridarium – ricorda la responsabile Lorella De Meis – nasce a Latina creando un sussidio per agevolare i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento.

Sia a Latina che qui ad Aprilia abbiamo trovato ospitalità nei quartieri popolari.

E questo per noi è un vanto“.

In alcuni momenti l’Associazione è riuscita a gestire classi di venti ragazzi, a cui viene fornito un supporto didattico in tutte le discipline.

Compresa quella motoria, che nelle giovani generazioni attuali sembra ricoprire un ruolo secondario.

Quando invece è un aspetto di primaria importanza.

Fanno parte del corpo docente anche professionisti di prim’ordine:

“Possiamo contare sull’aiuto di una logopedista e di due psicologhe, che ci aiutano nell’affrontare tutte le difficoltà legate all’apprendimento.

Ma ci sono anche delle maestre, come lo sono io, che collaborano con noi ed affiancano in maniera professionale i ragazzi che frequentano l’università e decidono di aiutarci“.

L’Associazione nasce con l’intenzione di riempire quel vuoto che viene a crearsi una volta terminate le lezioni.

Nonostante ci sia una legge dello Stato a tutela dei ragazzi affetti da DSA, non sono previsti percorsi specifici per loro.

Ma, per fortuna, ci sono associazioni come la Viridarium che si prendono cura di questi giovani.

“Voglio sottolineare – continua De Meis – la grande collaborazione che abbiamo ricevuto dal Comitato di Quartiere.

Le iniziative proposte al Parco Europa hanno sempre ricevuto un grande supporto.

C’è un gruppo di mamme molto attivo che ci sta dando un aiuto importante.

Così come la comunità romena presente sul territorio sta interagendo molto frequentemente con noi”.

Ma questo non significa che siano accolti solo ragazzi residenti del Quartiere.

Tutti coloro che necessitano di aiuto possono trovare in questa Associazione un punto di appoggio.

Un riferimento importante per il territorio ed il tessuto sociale della nostra città.

di Massimo Pacetti