Queste le dichiarazioni di Roberto Chierchia, Reggente della CISL FP Latina:
Siamo venuti a conoscenza dalla stampa di questa mattina del nuovo record dell’amministrazione apriliana, un’agente della Polizia Locale assunta il 1 novembre del 2016, quindi ancora in periodo di prova, è stata trasferita al Settore Finanze e Tributi a seguito di sua specifica domanda, nonostante il diniego del Comandante della Polizia Locale, prendendo servizio lunedì prossimo 21 novembre.
La decisione è stata presa nella Conferenza dei Dirigenti di Aprilia, alla quale ha partecipato anche l’”Amministrazione”, come riportato nell’Ordine di Servizio n. 12 del 17 novembre 2016, sottoscritto dal Dirigente alle Risorse Umane, il quale comporterà che da lunedì 21 novembre, la Polizia Locale avrà un’agente in servizio in meno, il tutto per risolvere la grave evasione fiscale presente ad Aprilia.
L’avevamo addirittura predetto nell’ultimo comunicato effettuato per l’aggressione dell’agente da sola in servizio davanti alla scuola, abbiamo sperato che i quattro agenti assunti restassero al Settore della Polizia Locale, data la grave carenza di organico di oltre il 50% rispetto alla dotazione organica di diritto, alle aggressioni ricevute dagli agenti ed al ridotto orario di servizio di 5 ore e 50 minuti che il Sindaco Terra ha voluto insistentemente nelle giornate feriali. E non sappiamo se questo decremento di forze sia terminato oppure continuerà ancora con i nuovi assunti.
Abbiamo grosse perplessità anche sulla legittimità degli atti emanati e per questo nei prossimi giorni faremo partire un nuovo esposto ai Servizi Ispettivi del Ministero della Funzione Pubblica, per capire come è possibile assumere un dipendente per un profilo professionale definito e passare addirittura nel periodo di prova a svolgere mansioni completamente diverse da quelle per le quali si è stati assunti, stravolgendone le premesse e le motivazioni per quali l’Amministrazione ha proceduto all’assunzione.
Avevamo anche contestato nei giorni scorsi uno strano interpello, rispetto al vigente regolamento, chiesto dall’Amministrazione ai dipendenti apriliani per conoscere le loro intenzioni a cambiare Settore, ma nonostante le numerosissime domande presentate dai dipendenti con rilevante anzianità di servizio, titoli di studio universitari specifici del settore in cui l’agente andrà a lavorare e soprattutto pregresse esperienze di lavoro proprio nel Settore Finanze e Tributi, la scelta è ricaduta proprio sull’agente neo-assunta, quindi senza tenere in considerazione di alcun criterio oggettivo indicato nel vigente regolamento dell’ente per casi analoghi di mobilità interna.
Siamo ancora una volta esterrefatti dal comportamento dell’Amministrazione e della Dirigenza, un’immagine, a nostro parere, che non fa bene ai lavoratori ma soprattutto all’opinione pubblica che chiede con forza sicurezza nelle città, ma la sicurezza non può essere data se continua il depauperamento degli agenti che si troveranno sempre più a non poter offrire servizi efficaci ed efficienti alla cittadinanza, a causa del loro esiguo numero.
Speriamo che al più presto le autorità competenti prendano posizione, anche lo stesso Prefetto di Latina a cui invieremo una specifica nota in qualità di più alto responsabile dell’ordine e della sicurezza pubblica della Provincia di Latina, e nei prossimi giorni incontreremo i lavoratori per aprire una nuova vertenza e decidere insieme l’attivazione di nuove iniziative sindacali.