Lo scorso dicembre il Consiglio Comunale approvò l’elenco dei beni immobili di proprietà comunale
“non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali”.
Dal 19 luglio questi beni sono stati ufficialmente messi all’asta, per un introito stimato nelle casse comunali pari a 764.564,40 €.
Dell’elenco fanno parte 5 edifici residenziali, 30 autorimesse e 41 depositi.
Tre degli edifici residenziali sono ex scuole, ovvero Carano – Spaccasassi, Tufello e Via Mediana (queste ultime due risultano tra l’altro occupate).
Gli altri due edifici sono ruderi ex ONC, di cui uno in località Casalazzara.
I restanti beni messi all’asta sono tutti collocati nei palazzi di Via Inghilterra.
L’Ente Comune di Aprilia non è proprietario di case popolari, ma solo di depositi ed autorimesse, concessi come opere di compensazione da chi è invece proprietario degli appartamenti.
Dunque ora ci si potrebbe nella paradossale situazione di essere proprietari dell’appartamento, ma di dover comprare il proprio garage o la propria cantina.
Per le autorimesse si parte da 3.000 € fino ad arrivare a 10.000 €, ovviamente in base alle dimensioni.
Anche per i depositi il valore oscilla in base alla metratura, ma nessuno arriva a quota 2.000 €.
Al settore Lavori Pubblici del Comune di Aprilia si potranno richiedere tutte le indicazioni per partecipare all’asta pubblica.
di Massimo Pacetti