Dopo un anno di lavoro vanno finalmente in scena dal 16 al 22 giugno i ragazzi del laboratorio teatrale under 18 di Spazio 47. La produzione stagionale vede in programma “Ubu Re” di Alfred Jarry per la regia di Giacomo Galantucci.
La pièce segue le avventure di padre Ubu, «capitano dei dragoni, ufficiale di fiducia di re Venceslao, decorato con l’ordine dell’aquila rossa di Polonia, ex re d’Aragona, conte di sandomir», e della madre Ubu.
Il padre Ubu uccide il re Venceslao e s’impadronisce così del trono; poi uccide i nobili e tutti coloro che l’avevano appoggiato. Ma il padre Ubu deve diffidare del figlio di Venceslao, il principe Bugrelao, che inavvertitamente ha risparmiato, e che spera di riconquistare il trono di suo padre.
Le scenografie, ricche e vivaci, sono tutte frutto del lavoro del laboratorio scenotecnico di Spazio 47; anche i costumi sono opera delle sapienti mani di Gianna Martino, mentre le musiche originali sono curate da Massimo Gresia e Fabrizio Locicero. Infine, l’illustrazione della locandina è a cura di Giacomo Mirto.
Coloratissimi, poliedrici e versatili i 28 allievi sul palco,tra cui ballerine, orsi, coccodrilli, mimi, clown, re, regine: un vero e proprio esercito di combattenti portano in scena un’opera, considerata dai più anticipazione del movimento surrealista e del teatro dell’assurdo. La pièce, infatti, mescola provocazione, assurdo, farsa, parodia e umorismo grasso e sbracato.
Il Laboratorio, nato nel 1995, in collaborazione con il Servizio Informagiovani del Comune di Aprilia, attualmente fa parte di una delle iniziative di promozione culturale di Spazio 47. Ha svolto la sua attività ininterrottamente realizzando ben 32 corsi di teatro e, di conseguenza, mettendo in scena 32 spettacoli.
Melania Limongelli