“Pervengono costantemente a questo Servizio delle segnalazioni con le quali viene evidenziata la presenza di materiale contenente cemento-amianto presso alcuni siti del territorio comunale, specie in prossimità di aree periferiche ed isolate o a margine dei fossi”:
questo uno dei passaggi della Determina del Dirigente ai Lavori Pubblici del Comune di Aprilia che affida ad una ditta cittadina la rimozione di alcune lastre ondulate segnalate in Via dei Cigni.
Il Comune dovrà sostenere una spesa di poco inferiore ai 1.500 euro per la bonifica del terreno in questione, ma il problema è un altro.
Il problema è quel “costantemente” che si legge nella Determina firmata dall’Ing. Claudio Dello Vicario.
Che del materiale potenzialmente tossico (anche se va ricordato che la pericolosità dell’amianto è solo nelle fibre che si sprigionano nell’aria quando viene frantumato) venga segnalato così spesso nel nostro territorio non può certo far stare sereni i cittadini.
Sembra, comunque, che grazie alle segnalazioni si riesca ad agire tempestivamente per la rimozione.
Ma, in ogni caso, i pericoli di esposizione non vanno sottovalutati.
di Massimo Pacetti