Apl denuncia: “Degrado e problemi nella raccolta differenziata”

Aprilia in Prima Linea sottopone all’amministrazione alcune segnalazioni e proposte sulla raccolta differenziata e sullo stato di degrado in Via Inghilterra e in Piazza Mostardas ad Aprilia.

Il Presidente di Aprilia in Prima Linea, Sabrina Esposito Montefusco e il coordinatore Emanuele Campilongo sottopongono all’Amministrazione Comunale una serie di questioni inerenti il problema della raccolta differenziata dei rifiuti e della salvaguardia del decoro e della salute pubblica, nella città di Aprilia. Tali segnalazioni e osservazioni, sono state supportate da Apl con fotografie che abbiamo pubblicato qui di seguito.

Partiamo dalla proposta riguardante la raccolta differenziata.

Intendiamo invitarvi a prorogare anche per la stagione invernale, il calendario approntato e tutt’ora in corso che consente ai cittadini di avere un giorno in più di raccolta del cosiddetto “umido”, al fine di venire incontro a coloro che vivendo in piccoli appartamenti, si trovano alle prese con il problema dello spazio. Se il sistema di raccolta di plastica e vetro utilizzato in questi mesi, cioè un unico ritiro mediante mezzi compattatori di vecchia generazione (sempre evidenziato nelle foto), non comporta alcun nocumento economico per quanto riguarda maggiori spese di lavorazione e pulizia del rifiuto da conferire alle aziende di riciclo materiali, tali da incidere nelle scelte di tipologia di raccolta, allora perché non farlo anche l’inverno?

Passiamo alle “note dolenti” vi sottoponiamo le situazioni di evidente degrado presso Via Inghilterra, all’altezza della vecchia scuola, ove non mancano sacchetti buttati e marciapiedi sporchi.

Ci risulta che all’interno di detti edifici – sembra occupati abusivamente – addirittura sia stata usata la tromba dell’ascensore come discarica con elevato pericolo di miasmi e presenza di topi e insetti. Invitiamo le Autorità competenti a verificare la sussistenza dei minimi standard di pulizia e sanità, anche al fine di prevenire l’eventuale esplosione di problemi ben più gravi con il protrarsi della stagione estiva e delle alte temperature. Infine, a puro titolo esemplificativo, vi segnaliamo quanto accade presso Piazza Mostardas dove da settimane, nonostante gli operatori della raccolta differenziata passino per il ritiro, vengono abbandonati sacchetti dei rifiuti che nessuno raccoglie.

Comprendiamo benissimo che di queste situazioni purtroppo ce ne sono diverse ma oltre che lamentarsi giustamente dello scarso senso civico di alcuni, è opportuno approntare correttivi per evitare a coloro che correttamente rispettano le regole di essere spettatori di tali inqualificabili spettacoli. Ultima cosa, visto e considerato che in passato sono state impiegate diverse risorse finanziarie per campagne d’informazione e propaganda più o meno efficaci, vi preghiamo di prendere in considerazione azioni di pressione verso le aziende produttrici di generi alimentari per la riduzione al minimo dei packaging, poiché come avete sicuramente avuto modo di verificare, il rifiuto plastico prodotto è straordinariamente elevato e rappresenta per tipologia di rifiuto, quello con maggiori volumi d’ingombro.