Per l’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore “si tratta di norme che riguardano, sotto varie forme, prevalentemente i Comuni, un provvedimento vicino ai territori, che tocca diversi ambiti, dal patrimonio alle società regionali. Un testo ampio e arricchito durante il dibattito in commissione prima e in aula poi e condiviso tenendo conto degli emendamenti presentati e accolti che esprimono le esigenze dei territori”. “L’anima di questa proposta di legge – aggiunge Sartore – sono le norme che evitano ai Comuni il crac, spingono alla progettazione di opere infrastrutturali di interesse locale e al completamento delle opere pubbliche già iniziate, un fondo per i contenziosi dei Comuni per le sentenze dovute alle calamità oltre a incentivare i cittadini nella manutenzione del verde pubblico. E’ stata una lunga maratona, ma mi ritengo soddisfatta anche del lavoro migliorativo che abbiamo portato a termine insieme a tutto il Consiglio”.
“Con la legge approvata in consiglio, la Regione aiuta i Comuni e le famiglie del Lazio. In questi tempi di divisioni, liti, rimpasti ed egoismi, sono orgoglioso di una maggioranza di centrosinistra che da quasi 5 anni governa senza mai polemiche ma unita e solidale. Abbiamo visto di tutto ma siamo qui, e combattiamo per dimostrare che si può cambiare. Il Lazio è guidato da una bella squadra di persone per bene, di gente che pensa al bene comune senza egoismi e particolarismi . Una cosa rara, ma nel Lazio c’è”, il commento del presidente, Nicola Zingaretti.
“Con l’approvazione del collegato al bilancio la Regione Lazio introduce norme e stanziamenti che vanno incontro in primis alle esigenze di enti locali e territori con i fondi per prevenire il dissesto finanziario dei Comuni, per il completamento delle opere pubbliche e per la progettazione di infrastrutture di interesse locale”, ha aggiunto il vice presidente Massimiliano Smeriglio.