Si è chiusa nel pomeriggio di giovedì 11 maggio 2017 la seduta di Consiglio Comunale convocata dal Presidente Bruno Di Marcantonio alle ore 9.30 presso Culturaprilia.
In avvio di seduta, il Sindaco Antonio Terra ha riferito sulle attività messe in campo dall’Amministrazione relativamente all’incendio divampato nella zona industriale di Pomezia, in Via Pontina Vecchia, presso l’azienda Eco X.
Tra i punti all’ordine del giorno, è stato approvato il rendiconto di gestione 2016.
Al termine dell’assemblea, il Consiglio ha discusso le proposte di ordine del giorno e le mozioni presentate in avvio dei lavori.
Tra di esse, la mozione presentata dal capogruppo del PD Vincenzo Giovannini e l’analoga proposta di Ordine del Giorno presentata dal capogruppo del Forum Pasquale De Maio, riferite all’ondata di gelo straordinario che nei giorni dal 19 al 22 aprile ha colpito la provincia pontina con pesanti ripercussioni in agricoltura.
Il maltempo fuori stagione, in particolare, ha causato gravi danni ai settori dell’uva e del kiwi.
La deliberazione, nell’esprimere vicinanza e solidarietà agli agricoltori colpiti dall’evento meteorologico avverso, approva le azioni che l’Amministrazione dovrà portare a compimento.
Sostenendo la proposta sottoscritta dall’Assessorato Regionale in un recente vertice con le Associazioni di categoria.
Si tratta della richiesta di deroga alle legge quadro nazionale (Dlgs 102/2004) che non prevede indennizzo per le coltivazioni assicurabili.
Quelle cioè che potrebbero essere coperte dalle assicurazioni private.
È stata chiesta inoltre la defiscalizzazione ed il blocco delle rate dei mutui per gli agricoltori.
La modifica della normativa che regole le assicurazioni sulle attività agricole ritenuta eccessivamente onerosa.
L’immediato pagamento a carica di AGEA dei danni pregressi risalenti alle annualità 2014/2015 e 2016.
Il coinvolgimento di Arsial per uno studio dettagliato sulla correlazione tra andamento climatico e i danni intercorsi nelle zone colpite.
Infine, la mappatura completa delle aree interessate secondo la modulistica prevista dalla Regione Lazio.
A tal proposito, l’Amministrazione riconvocherà gli agricoltori e le associazioni di categoria in assemblea pubblica al termine della ricognizione.
Per aggiornamenti circa lo stato di avanzamento dei sopralluoghi da parte degli organi regionali competenti atti a certificare i danni.
di Anna Catalano