Continuano le polemiche dei cittadini sulla presenza di grossi topi soprattutto vicino ai secchioni dell’immondizia. E’ il caso di Campo di Carne e Campoverde, zone periferiche, dove il problema dei rifiuti si fa sempre più critico. Questa mattina un residente di Campo di Carne ha sottolineato che mentre andava a gettare l’immondizia in via Genio Civile, tra via Ufente e via Amaseno, ha visto aggirarsi vicino ai cassonetti dei ratti di circa 40 cm. Inoltre il consigliere comunale, Carmen Porcelli, ha postato sui social network una foto (visibile in questo articolo ndr) di via del Giglio che testimonia la grave situazione dei rifiuti nella zona, ambiente favorevole alle colonie di topi.
Situazione che sarebbe dovuta migliorate visto che l’assessore all’Ambiente, Alessandra Lombardi, aveva annunciato che il 10 luglio sarebbero iniziate le derattizzazioni in tutto il territorio comunale.
La gara d’appalto è stata vinta dall’azienda di Aprilia, “Romana Ambiente”. La derattizzazione, secondo quanto detto dall’assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi, durerà per almeno tutta l’estate e sarà frazionata in tre step: la prima fase riguarda il posizionamento delle esche; nella seconda fase ci si dedica al monitoraggio e al controllo del funzionamento delle esche; e la terza fase riguarda il mantenimento o il reintegro delle stesse. Questo processo durerà per tutto il periodo estivo fini all’inizio della scuola, per poi procedere di nuovo con quest’opera nelle vacanze natalizie e in quelle pasquali.
Stando alle notizie dell’Assessore la derattizzazione sarebbe iniziata da una settimana e probabilmente, secondo gli esperti, i topi che si vedono in giro sono nella fase di agonia e passeggiano cercando un posto dove morire. Se questa ipotesi fosse vera a breve dovremmo aver risolto il problema dei ratti in città.
Inoltre a Campo di Carne i residenti segnalano, difronte ai cassonetti di via Genio Civile, nel tratto tra via Ufente e via Amaseno, la presenza di un capannone abbandonato occupato abusivamente dove alle spalle vie è una vera e propria discarica a cielo aperto. Situazioni al limite della civiltà che in una paese come il nostro non dovrebbero esistere.