Il 29 Ottobre di 77 anni fa in pieno fascismo, Aprilia viene fondata, celebre il discorso di piazza Roma di Benito Mussolini.
Aprilia, quarta città dell’agro pontino (dopo Littoria, Sabaudia e Pontinia) è stata inaugurata proprio dal Duce il 29 ottobre 1937, con la rituale entusiastica partecipazione di un popolo festante, alla presenza del Ministro tedesco, delfino di Hitler, Rudolf Hess, condannato all’ergastolo dal tribunale di Norimberga nel 1946 e morto nel 1987 nel carcere di Spandau (Berlino) alla venerabile età di 93 anni.
Da come si nota dal video non mancavano in Piazza Roma gagliardetti e striscioni inneggianti al Duce, oltre alle bandiere italiane e quelle a croce uncinata.
Una festa per il popolo italiano e apriliano in particolare, segno di un’alleanza che sarebbe degenerata di lì a poco e avrebbe sprofondato nel terrore il mondo intero.
Tutto questo è andato perduto, cancellato, spazzato via dai bombardamenti, ma non solo, c’è chi invece, forse in buona fede, ha rimosso volontariamente i simboli di un dramma collettivo per scongiurare qualsiasi possibilità di riviverlo.
Il Comune di Aprilia ricorda il sacrificio dei pionieri e a nome dell’Amministrazione, il Sindaco auspica che la città posso avere la crescita sociale, culturale e produttiva che merita. In onore ed in ricordo delle vittime e dei fondatori della città di Aprilia, nella biblioteca Manzù saranno esposti dei quadri. L’inaugurazione avrà luogo alle ore 18 e lo stesso invita la cittadinanza a partecipare.
Melania Orazi