Aprilia – Sada: un legame più che saldo

Il legame tra la famiglia Sada ed il territorio di Aprilia: oltre la struttura Simmenthal

Ricorre oggi l’anniversario della morte dell’industriale Pietro Sada, scomparso nel 1935 e nato a Crescenzago nel 1885. Come è legata la storia dell’industriale al territorio di Aprilia? Fu proprio grazie all’innovazione di Sada che il territorio di Aprilia, nell’immediato dopoguerra, vide la propria economia rifiorire.

Pietro Sada fu infatti uno “sperimentatore alimentare”: dopo alcuni problemi tecnici, la tecnica di inscatolamento di carni lessate da lui ideata, iniziò a mietere successi sul mercato. Con questa tecnica, Sada iniziò, nel 1915, a rifornire il Regio Esercito, e costruì, nello stesso anno, il primo stabilimento industriale nella nativa Crescenzago: nacque la “Società Fratelli Sada”.

Pietro ebbe quattro figli con i quali condividere gioie e dolori della vita imprenditoriale: Giuseppe, Alfonso (detto Gino), Carlo e Alberto. Per alcuni dissapori, nel 1923, Alfonso Sada si mise in proprio, e a Monza fondò il primo stabilimento Simmenthal. Con l’aumento della produzione, si rese dunque necessario un nuovo stabilimento, che nacque nel 1951 sul territorio di Aprilia.

Foto: delcampe.net

Come numerosi imprenditori italiani dell’epoca (come Enrico Mattei ed Adriano Olivetti), Alfonso Sada comprende l’importanza della famiglia per i lavoratori italiani, e decide di “alleviare” le fatiche del lavoro agli operai apriliani: un esempio? La struttura del CRAL, in via delle Margherite, fu proprio ideata ed allestita da Sada, il quale concepì la struttura per le giovani mamme operaie, le quali potevano effettuare le poppate nell’edificio, e lasciare i bambini in attesa del termine dell’orario di lavoro.

Oltre un segno tangibile nell’imprenditoria di Aprilia, la famiglia Sada ha anche venduto ad una cifra simbolica il territorio accanto il CRAL, specificandone il fine “sociale”, unico vincolo presente nell’atto di vendita. Crescenzago – Monza – Aprilia: la struttura, ad oggi, ancora è operativa sotto l’egida della Kraft, ma il legame tra la famiglia Sada e gli apriliani, è ancora più che vivido nei ricordi della città.