Aree verdi inutilizzate presto a disposizione delle associazioni sportive

Ieri la Giunta ha approvato le linee guida del progetto volto ad affidare le aree verdi alle associazioni sportive del territorio

Niente più aree verdi inutilizzate o non curate: questo l’auspicio della Giunta Comunale.

Sono infatti state approvate ieri le linee guida per il progetto di affidamento delle aree alle associazioni sportive di Aprilia.

Le realtà sportive apriliane potranno accedere al bando presentando i loro progetti per la riqualificazione delle aree.

“Il progetto – secondo le intenzioni dell’Amministrazione – intende stimolare iniziative e processi virtuosi di sviluppo sportivo, culturale, sociale ed economico a beneficio dell’intera Città.

E nel contempo garantire la manutenzione, la gestione e la conservazione del patrimonio comunale“.

Le aree messe a disposizione si trovano in Via Pergolesi, Via Tiberio, Via delle Margherite, Via Istria.

Inoltre, il bando proporrà anche lo spazio adiacente il Parco Caduti di Cefalonia e compreso tra le Vie Inghilterra, Guardapasso e Grecia.

“Con questo atto deliberativo – hanno commentato il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore Vittorio Marchitti – l’Amministrazione chiude la fase di dialogo con le tante realtà sportive.

Dalle quali perviene una sempre maggiore richiesta di spazi.

Si avvia così il successivo iter per l’affidamento di alcune aree verdi.

Che saranno così recuperate e messe a disposizione della comunità.

Con un notevole riscontro sociale.

Il progetto, varato dopo un’ampia discussione nelle commissioni consiliari, rappresenta un punto qualificante dell’Amministrazione Comunale.

Che segue l’affidamento di alcuni spazi verdi a comitati di quartiere ed associazioni.

Per quanto riguarda le associazioni sportive, i criteri per l’affidamento premieranno l’aggregazione e la condivisione degli spazi.

Ed anche la qualità della proposta in termini di attività, recupero e gestione delle aree verdi.

Sia per quanto riguarda ciò che sarà destinato a superficie sportivo-ricreativa, sia per la quota da riservare a verde e aggregazione sociale”.

di Massimo Pacetti