Autorizzazione all’utilizzo dei ribassi d’asta sulle opere finanziate dalla Regione: circa 1.500.000 euro; assegnazione per il 2018 del finanziamento del piano triennale per le reti fognarie di Aprilia da parte di ATO4: circa 1.600.000 euro. Sono queste al momento le uniche potenziali risorse finanziarie che consentirebbero di avviare qualche altro progetto di risanamento nelle borgate apriliane.
Ci sono attualmente otto borgate interessate da lavori per la realizzazione delle reti fognarie – alcuni dei quali avviati all’inizio degli anni 2000 – che ancora non arrivano a completamento. A distanza di 6 anni, dall’approvazione della Variante Speciale per le Borgate di Aprilia, manca qualunque segnale che indichi in quali tempi si potrà dare avvio ai piani di zona e alla realizzazione di strutture e servizi che rispondano alle esigenze vitali dei cittadini.
“Siamo ormai alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale – spiega Silvano De Paolis del Coordinamento Consorzi – e abbiamo la legittima preoccupazione che nulla ancora sarà fatto per acquisire risorse che sembrano disponibili, per completare le opere che sono nella fase più avanzata di realizzazione, per fare qualche intervento, come ad esempio la sistemazione di alcune strade delle borgate, dove ai cittadini, specie in occasione delle piogge viene quasi impedita la mobilità.
Il Coordinamento dei Consorzi ha richiesto al Sindaco un incontro per affrontare i problemi sopra citati, fissato per il 18 Aprile. “Saremo impegnati a fare in modo che da questo incontro si ottengano dei risultati sia in materia di acquisizione dei finanziamenti sopra citati, che per l’accelerazione dei tempi con i quali si porteranno a conclusione le opere avviate” ha detto De Paolis.
“Apprendiamo dalla stampa locale – fa sapere Silvano De Paolis del Coordinamento – che la Commissione a suo tempo istituita per l’esame delle iniziative da adottare per la bonifica delle quattro discariche presenti nel territorio apriliano, composta dall’Assessore all’Ambiente, da funzionari della Regione, dell’ARPA, della ASL, della Provincia di Latina e da esponenti del NOE avrebbe terminato la fase di studio e potranno quindi essere avviati i lavori grazie ai contributi che verrano forniti anche dalla Regione“.
“Di questa attività avevamo da tempo chiesto all’Assessora di venire informati ricevendo l’assicurazione che avrebbe fissato un incontro con il Coordinamento dei Consorzi una volta che la Commissione fosse giunta alla conclusione della prima fase dei suoi lavori. Ci sembra che a questa fase siamo ormai giunti e per questo abbiamo inviato una nuova richiesta alla Dottoressa Lombardi perchè ci fissi al più presto un incontro dove acquisire le informazioni che legittimamente i cittadini delle borgate attendono di conoscere”.