E’ un passaggio annuale particolarmente significativo quello che puntualmente a gennaio impegna i vigili urbani di Aprilia. Il corpo si stringe intorno a San Sebastiano, il protettore della Polizia Locale, e l’occasione ha anche rilevanza politica e sociale perché è il momento in cui il comandante tira le somme e relaziona sull’operato dell’anno passato.
Per questo motivo, c’è particolare attesa per le parole che questa sera pronuncerà il nuovo comandante (o meglio, il vecchio, dato che ha già ricoperto l’incarico nel biennio 2010/2011), il colonnello Massimo Giannantonio.
Quest’ultimo, sul cui input è stata inaugurata la ricorrenza di San Sebastiano come momenti di celebrazione e di riflessione su comando dei vigili urbani, ha preso l’incarico lo scorso settembre e può relazionare l’amministrazione comunale del suo lavoro solo in modo parziale. Ma è sul futuro di un organismo da rilanciare come quello della Polizia Locale che tutti gli occhi sono puntati.
Il colonnello Giannantonio (nella foto sopra), in questo trimestre, ha proceduto alla riorganizzazione dell’organigramma, definendo ruoli e competenze nei diversi settori, con l’obiettivo di riattivarne alcuni che viaggiavano a ritmo meno elevato rispetto ad altri. Nei giorni scorsi, poi, ha pubblicato l’avviso interno per l’individuazione delle figure organizzative all’interno del corpo, tali da coadiuvarlo nell’ambito delle sconfinate attività che svolge una figura di prossimità nei riguardi del cittadino come è quella del vigile urbano.
Lo stesso comandante, tuttavia, non potrà tacere a lungo sul problema della carenza di personale. L’organico è ridotto all’osso, sottostimato in tutti i settori, e i vigili urbani oggi sono costretti a fare i salti mortali in una realtà demograficamente o territorialmente complessa come quella apriliana (le periferie e le borgate distanti dal centro, tanto per fare un esempio).
Dalla relazione che il comandante esporrà al sindaco Antonio Terra questa sera in Sala Consiliare, alla presenza dei suoi colleghi vigili urbani ma anche dei rappresentanti delle altre forze armate, dei cittadini (e dei consiglieri di opposizione) si presumeranno tempi, ritmi, strategie dell’immediato in Polizia Locale.
G.Z.