Non è durata nemmeno un mese la copertura del cratere apertosi ad ottobre in Via Titta Ruffo.
L’asfalto nuovo gettato per chiudere l’enorme buco sta già cedendo, a meno di un mese dalla sua posa.
Una situazione che ha lasciato perplesso il Comitato di Quartiere Campo di Carne, che aveva chiesto interventi di altro genere per ripristinare la normalità nella zona.
Oltre alla chiusura della buca, infatti, era stato chiesto un intervento di Acqualatina per accertamenti sulla rete idrica e fognaria.
Ma, secondo i responsabili del Comitato, questi interventi non sono mai stati operati:
“L’operazione “Tappa Buche” – come è stata ribattezzata a Campo di Carne – del Comune di Aprilia nel nostro caso non ha funzionato.
A distanza di un mese la situazione sta tornando com’era.
Non capiamo se in realtà vengano fatte delle valutazioni e verifiche sulla causa dei cedimenti del manto stradale, o si “gioca” a sperperare soldi pubblici.
Lo scorso 10 ottobre abbiamo chiesto sia al Comune che alla società Acqualatina di effettuare verifiche sulla rete fognaria ed idrica.
Questo perché proprio in queste poteva risiedere la causa del cedimento.
Ma a quanto pare ci si limita a tappare le buca e avanti così”.
La questione è tutt’altro che chiusa.
Così come il cratere di Via Titta Ruffo.
di Massimo Pacetti