L‘emergenza sangue nella Regione Lazio non accenna a fermarsi.
Anzi, peggiora.
Questo è ciò che emerge dall’ultimo report diramato ieri dalla Regione Lazio.
A soli quattro giorni (3 luglio) dal precedente bollettino, i numeri della crisi si sono aggravati e non poco.
Quasi 100 le unità in più di sangue gruppo 0+ che sono necessarie in questo momento (-472 lunedì, -564 ieri).
Aumentate anche le difficoltà per le scorte del gruppo 0- (-92 ad inizio settimana, -104 il dato più recente).
E ancora: aggravate di molto le carenze per i gruppi A+ (-260 contro -420), A- (-54 attualmente, contro il -19 di inizio settimana) e B+ (-34 rispetto all’attuale -61).
Minore lo scarto per le altre voci del report, ma non per questo meno gravi.
Il gruppo AB+, infatti è passato da un +9 a 0, mentre il gruppo AB- da +3 a -6.
In calo anche le disponibilità di piastrine, passate da -40 a -45.
L’unica voce positiva di questo bilancio è legata al gruppo B-, in cui sono stati recuperati 4 punti rispetto ai dati di lunedì (-39 a -35).
La situazione non accenna a migliorare e, data la delicatezza dell’argomento, il problema è tra i più seri ed impellenti da affrontare.
di Massimo Pacetti