“Conferimenti? Buonsenso disatteso”

L’Assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi interviene in merito alla situazione portata alla luce dalla nostra testata sui conferimenti selvaggi sul territorio urbano

Conferimenti selvaggi ad Aprilia: un regolamento non rispettato. L’Assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi chiarisce alcuni punti relativi al normale conferimento dei rifiuti, concentrandosi amaramente su una questione: la mancanza di buonsenso. Il regolamento è relativo alla materia di “Gestione dei Rifiuti Urbani e Assimilati“, con sanzioni pecuniarie previste.

“Il regolamento è stato stilato per poter inquadrare gli orari di conferimento: considerando che la domenica gli operatori non sono attivi per il ritiro, era qualcosa di necessario. Dopo tanti dibattimenti in Commissione e Consiglio Comunale, abbiamo deciso di non mettere un orario preciso limitandoci ad indicare, la fascia oraria dal tramonto all’alba con il divieto di conferimento dall’alba del sabato al tramonto della domenica. Tale fascia oraria è stata scelta in base al minor impatto con le zone abitate: meno odori, dato il clima serale diverso rispetto a quello del resto della giornata e meno presenza dei rifiuti stessi, visto che il ritiro avviene nelle prime ore del mattino“.

“In molti comuni – prosegue l’Assessore – è così, qui è qualcosa che mancava. Chiaramente molto si risolverà con l’eliminazione dei cassonetti e la partenza del porta a porta entro fine anno. La situazione poi è dovuta ai rovistatori, di tutte le nazionalità, e a coloro che, invece di cercare un cassonetto vuoto, si sentono autorizzati a gettare i sacchi a lato: c’è bisogno di educazione civica. Chiaramente il porta a porta non sarà la panacea di tutti i problemi, ne nasceranno altri e diversi, ma in concomitanza partiranno sia gli ispettori ambientali che un’opera di controllo del territorio: al mercato settimanale, ad esempio, sono partiti i controlli con relative sanzioni dall’inizio del mese e stiamo vedendo i primi importanti risultati”.

Per qualunque segnalazione, inoltre, l’Assessore Lombardi specifica che, una volta effettuate presso l’Assessorato o presso il Comando di Polizia Locale, l’anonimato sarà garantito dall’Ente stesso.