Mattinata movimentata davanti all’Istituto Toscanini di Via Amburgo, con l’Assessore Mauro Fioratti-Spallacci che ha avuto un confronto a tratti acceso con alcune mamme.
La preoccupazione per quanto accaduto qualche giorno fa non è ancora stata fugata nei genitori.
Ad ascoltare le perplessità dei genitori sulle condizioni della scuola è stato per primo il Consigliere Vincenzo La Pegna, il quale ha assunto l’impegno di chiedere garanzie scritte sulla stabilità dell’edificio:
“Al momento – ha spiegato i Consigliere – non c’è la certezza che tutto sia “ok” come viene detto.
Perché non ci sono certificazioni scritte di questo stato ottimale.
E non potrebbe essere altrimenti, visto che nella zona interrata c’è un accumulo di acqua che non si sa dove sia arrivata.
Andrò subito a scrivere al Sindaco e al Prefetto perché vengano effettuati al più presto i dovuti controlli”.
Promessa mantenuta nella stessa mattinata odierna.
Intorno alle 13, infatti, è stata protocollata negli uffici comunali la lettera che il Consigliere ha indirizzato a Vigili del Fuoco, Sindaco, Assessore e Dirigente ai Lavori Pubblici, Comando di Polizia Locale, Prefetto e Carabinieri.
Lettera in cui si chiede
“di prevenire eventuali criticità che possono arrecare danni fisici a bambini e alle persone ivi presenti.
Un immediato intervento di messa in sicurezza del plesso scolastico e/o parte di esso, nei termini e nei modi previsti.
Di certificare con determinazione e certezza che le criticità segnalate possano far continuare le lezioni senza ombra di dubbio alcuno.
Preservando di fatto, in primis, l’incolumità dei bambini, e poi la preoccupazione legittima dei genitori affinché non si possa poi dire si poteva intervenire prima”.
Non si sono incontrati per una questione di minuti, il Consigliere La Pegna e l’Assessore ai Lavori Pubblici.
Il Consigliere, infatti, era appena andato via quanto sul posto è arrivato l’Assessore Mauro Fioratti-Spallacci, chiamato da Pina Ricci.
L’Assessore ha provato a spiegare la situazione alle mamme presenti davanti alla scuola, ma non è stato semplice:
“Non ci sono problemi di natura strutturale – ha assicurato Fioratti-Spallacci -.
Anche ieri è stato effettuato un sopralluogo in cui non si è riscontrata la necessità di effettuare lavori all’interno della scuola”.
Proprio su quest’ultimo punto si è accesa la discussione con le mamme presenti intorno a lui.
Le quali hanno preso come riferimento il certificato rilasciato dai Vigili del Fuoco, ed appeso all’ingresso dell’Istituto, in cui si dice che qualche intervento potrebbe rivelarsi necessario.
“Le certificazioni dei Vigili del Fuoco – ha provato a spiegare l’Assessore – utilizzano sempre la forma dubitativa.
Però la decisione sugli eventuali interventi da eseguire spetta al tecnico, in questo caso del Comune perché la scuola è comunale.
Dai sopralluoghi effettuati, sia dopo la precedente segnalazione, che nella giornata di ieri, l’ingegnere non ha ravvisato questa necessità”.
Ma questa spiegazione non ha convinto alcune delle persone presenti davanti alla scuola.
E così sono stati chiamati proprio i Vigili del Fuoco per capire meglio quanto da loro dichiarato sul documento appeso ai cancelli della scuola.
Una volta giunti sul posto, i Vigili hanno confermato che spetta al Comune decidere se e quali interventi effettuare.
Ma alla nuova assicurazione dell’Assessore sulla non necessità di agire, la polemica è montata di nuovo.
Da quanto si è capito, nessuno dei genitori ritiene la scuola sicura.
Domani, infatti, molte mamme hanno preannunciato un nuovo presidio davanti alla scuola e, stavolta, insieme ai loro figli.
Perché hanno deciso di non far entrare i bambini per le lezioni.
Precauzione adottata già oggi da qualcuno.
Prima di andarsene, l’Assessore ha concesso che forse un intervento potrebbe essere effettuato:
“L’unica cosa che potremmo fare sarebbe installare una pompa interrata.
Nel caso dovessero ripetersi eventi atmosferici eccezionali come quelli di domenica scorsa, questo strumento permetterebbe di portare fuori l’acqua in eccesso.
Ma, sottolineo, questa volta gli unici problemi relativi all’acqua, sono stati 10 cm di acqua che il terreno ha faticato a smaltire.
Non dimentichiamo – ha spiegato l’Assessore – che il terreno su cui sorge la città è argilloso.
In caso di piogge copiosa può capitare che il deflusso dell’acqua subisca dei rallentamenti”.
Nel corso del pomeriggio anche il Sindaco Antonio Terra ha effettuato un sopralluogo alla scuola, accompagnato sempre dall’Assessore Fioratti-Spallacci.
I genitori, però, hanno promesso di non far entrare i propri figli a scuola fino alla certificazione scritta dell’agibilità dello stabile da parte del tecnico comunale.
Un documento che l’Assessore ha promesso potrà arrivare in un paio di giorni.
Venendo, di nuovo, aspramente criticato per la lentezza con cui si opera in questa situazione.
di Massimo Pacetti