Il Coordinamento dei consorzi, insieme a una folta rappresentanza di cittadini delle periferie, mercoledì 16 Maggio ha avuto un incontro con l’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallacci. Scopo dell’incontro era quello di avere dai responsabili dell’amministrazione comunale delle informazioni chiare e certe sui tempi nei quali i lavori per le reti fognarie avviati nelle borgate o prossimi all’avvio (attualmente circa una decina) sarebbero stati completati o avviati. In via prioritaria si chiedeva di conoscere quando i lavori per il depuratore del Fosso della Moletta e delle reti fognarie nelle borgate Fossignano 5 e La Gogna sarebbero arrivati a completamento consentendo ai cittadini di scaricare i reflui domestici nelle reti fognarie.
Quest’ultima richiesta, che potrebbe sembrare strana, l’abbiamo avanzata perchè da circa due anni si è arrivati alla fase conclusiva delle opere e vicini al momento in cui si potrà utilizzare la rete fognaria per lo scarico dei reflui domestici, senza dover più sobbarcarsi l’onere del pagamento dello svuotamento delle fosse biologiche; in questa prospettiva – anche su sollecitazione dell’amministrazione comunale – invitavamo i cittadini a fare gli allacci alla rete fognaria.
Purtroppo per diversi motivi quella prospettiva si è spostata di mese in mese e i cittadini che disciplinatamente hanno provveduto a fare gli allacci sono ancora costretti a pagare lo svuotamento delle fosse biologiche. “Conseguenza di ciò è stata anche la perdita di credibilità come Coordinamento e come dirigenti dei consorzi”.
Nell’incontro del 16 maggio, proprio in presenza dei cittadini, è stato chiesto all’Assessore di indicare delle date certe nelle quali sarà raggiunto il risultato atteso ricevendo queste risposte:
Per le informazioni relative agli interventi nelle altre borgate, ovvero Casa Lazzara, Campoleone, Genio Civile, Sacida Valcamonica, Campoverde e a quelle richieste sui finanziamenti attesi dalla Regione (ribassi d’asta) e dal piano triennale di ATO 4, le risposte sono state del tutto generiche e quindi non impegnative, come era prevedibile considerato che siamo ormai a pochi giorni dalle elezioni amministrative. Per quanto ci riguarda, continuiamo a essere interessati a verificare se e come quelle scadenze che l’Assessore ha indicato sulle questioni più urgenti, saranno rispettate e ci prepareremo, dopo le elezioni, chiunque sarà chiamato dai cittadini a amministrare la città, a riprendere con forza la nostra iniziativa per il risanamento ambientale e la realizzazione delle strutture e dei servizi ai quali i cittadini delle periferie hanno diritto.