L’Amministrazione Comunale ha approvato i contenuti dell’Avviso Pubblico per la concessione dei contributi destinati a cittadini soggetti a provvedimento di sfratto causato da morosità incolpevole.
Ovvero dettata da motivi di sopraggiunta crisi economica.
L’atto amministrativo di riferimento è la deliberazione di Giunta Comunale n. 37 del 3 febbraio 2017.
Successivo alla deliberazione di Giunta Regionale n. 749 del 4 novembre 2014 di approvazione delle linee guida per i Comuni incaricati delle attività del fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e delle modalità di ripartizione del fondo.
Il moroso incolpevole è l’inquilino che si trova suo malgrado in situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione.
Ciò per la perdita o la consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare dovuta a perdita di lavoro per licenziamento, riduzione dell’orario di lavoro o cassa integrazione con conseguente limitazione della capacità reddituale.
Cessazione di attività libero-professionale, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare.
Il richiedente in possesso dei requisiti può presentare domanda di contributo attraverso la modulistica fornita dagli uffici comunali.
La domanda deve essere sottoscritta sia dall’inquilino moroso incolpevole che dal proprietario dell’immobile in locazione.
Qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ai due anni, con contestuale rinuncia all’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile;
di Anna Catalano