Il dettaglio delle direttive presenti nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 Aprile:
SPOSTAMENTI
– Possibilità di spostarsi per andare a trovare i parenti (sempre mantenendo le misure di sicurezza)
– Possibilità di rientro presso la propria abitazione, domicilio, residenza. Vale per coloro che sono rimasti bloccati nelle città dove studiano o lavorano dopo il lockdown
– Possibilità di spostarsi all’interno della propria regione.
– Rimane in vigore l’autocertificazione per i motivi già presenti, viene aggiunta la possibilità di visite ai congiunti.
ATTIVITÀ’ MOTORIA
– Riaperti i parchi pubblici
– Consentita l’attività motoria individuale o comunque a distanza di un metro ad eccezione dei conviventi.
– Consentita l’attività motoria con figli minori, persone non autosufficenti.
– Consentiti gli allenamenti degli atleti professionisti delle attività individuate dal CONI. NON GLI SPORT DI SQUADRA
BAR E RISTORANTI
– Consentita l’attività di asporto.
TRASPORTO PUBBLICO
– Numero massimo di passeggeri sui mezzi pubblici
– Posti a sedere marcati da appositi segnali
– Aumento delle corse nelle ore di punta
– Mascherine obbligatorie
CELEBRAZIONI RELIGIOSE
– Consentiti i funerali ma solo con la presenza di massimo 15 persone
– Fonti di Palazzo Chigi affermano che nei prossimi giorni verrà comunque realizzato un protocollo sulle messe
BARBIERI, ESTETISTI, PARRUCCHIERI
– Aperture previste dal 1 Giugno
COMMERCIO AL DETTAGLIO
– Le attività di commercio al dettaglio riapriranno non prima del 18 maggio
ATTIVITÀ’ PRODUTTIVE
– Riaprono il 27 aprile riaprono le imprese manifatturiere la cui attività si rivolge prettamente all’export; I cantieri per scuola, carceri, dissesto ed edilizia residenziale pubblica.
SCUOLA
– L’attività scolastica riprenderà a settembre
– Confermati ulteriori aiuti alle famiglie quali congedo straordinario e bonus baby sitter.