Definizione agevolata: prorogati i termini per fare la richiesta al Comune

Chi è in arretrato con il pagamento dei tributi comunali potrà richiedere la definizione agevolata fino al 30 aprile

Il Comune ha prorogato i termini per presentare la domanda di definizione agevolata relativa alla riscossione coattiva dei tributi.

Si tratta, in sostanza, della richiesta dei debitori nei confronti dell’Ente di dilazionare il pagamento dei tributi arretrati.

Una richiesta che permetterà a chi sceglierà questa soluzione di essere esentato dal pagamento della sanzione amministrativa.

Rimangono dunque a carico dei debitori le somme non versate, i relativi interessi e le spese di riscossione e notifica.

Le domande per poter accedere a questa modalità di “sanatoria” potranno essere presentate entro il prossimo 30 aprile, nuovo termine fissato dalla proroga deliberata dalla Giunta.

“L’istanza – specifica l’allegato alla delibera – deve contenere il numero di rate con il quale intende effettuare il pagamento tra le seguenti opzioni:

a) Rata unica entro il 30 Settembre 2018;

b) Con pagamento dilazionato in due rate per importi fino ad € 200,00:

• 1^ rata entro il 31 Maggio 2018
• 2^ rata il 30 Settembre 2018

c) Con pagamento dilazionato in tre rate per importi superiori ad € 201,00 e fino ad € 500,00:

• 1^ rata entro il 31 Maggio 2018
• 2^ rata entro il 31 Luglio 2018
• 3^ rata entro il 30 Settembre 2018

d) Con pagamento dilazionato in cinque rate solo per importi superiori a € 501,00:

• 1^ rata entro il 31 Maggio 2018
• 2^ rata entro il 30 Giugno 2018
• 3^ rata entro il 31 Luglio 2018
• 4^ rata entro il 31 Agosto 2018
• 5^ rata entro il 30 Settembre 2018.

L’istanza si intende respinta in caso di mancato accoglimento trasmesso dal comune entro il 31 Maggio 2018″.

di Massimo Pacetti