Disagio abitativo, il Comune di Aprilia pubblica due avvisi per accedere ai fondi

Saranno tre le modalità di finanziamento concesse ai residenti di Aprilia, Cisterna, Cori e Rocca Massima per combattere il disagio abitativo

Sono stati pubblicati dal Comune di Aprilia due avvisi per accedere ai finanziamenti volti a contrastare il disagio abitativo.

Si tratta di forme di sostegno economico per chi si trova, per situazioni familiari o problemi economici, nella condizione di non poter far fronte alle spese di locazione.

Essendo Aprilia la città capofila del distretto socio sanitario, ai finanziamenti potranno accedere cittadini residenti non solo ad Aprilia, ma anche a Cistrna, Cori e Rocca Massima.

Tre le modalità di intervento individuate:

• contributo di affitto (beneficio integrativo del canone di affitto, corrisposto a nuclei familiari o singoli soggetti che motivi certificabili intercorsi negli ultimi 18 mesi (perdita o riduzione del reddito familiare), non riescono a garantire il regolare pagamento del canone di locazione dovuto. Il contributo viene erogato al richiedente utilmente collocato in graduatoria in forma di una tantum.
• bonus alloggiativo (contributo finalizzato alla sottoscrizione di un nuovo contratto di locazione a favore di famiglie o singoli individui che, a causa di una separazione legale o per la riduzione del nucleo familiare, si trovano nel mezzo di una procedura esecutiva di sfratto. Il contributo è erogato al fine della sottoscrizione di un nuovo contratto di locazione.
• voucher per sistemazione temporanea in emergenza (risponde a situazioni di particolare emergenza successive ad uno sgombero. Il finanziamento, una volta approvato dalla Commissione, sarà erogato direttamente alla struttura ospitante, a seguito della presentazione di fatture attestanti le spese sostenute).

Queste le parole del Sindaco Antonio Terra sull’iniziativa:

“I  contributi per il disagio abitativo rispondono alla necessità di attenzione verso i più deboli.

L’emergenza abitativa è senz’altro una delle problematiche più gravi del nostro territorio.

L’emissione degli avvisi si inserisce all’interno delle azioni di contrasto alle povertà al fine di sostenere, con diverse misure, soggetti e nuclei familiari in condizioni di fragilità”.

di Massimo Pacetti