Questa mattina, intorno le ore 11:00, il rieletto Coordinatore del TDM Claudio Frollano ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa per parlare di novità e mancanze dell’ASL di Aprilia.
Dopo la mia breve esperienza politica come candidato a Consigliere Comunale nelle recenti consultazioni, durante la quale ho comunque potuto conoscere diversi aspetti della realtà apriliana, in data 5 luglio sono stato rieletto Coordinatore del Tribunale per i Diritti del Malato di Aprilia. Convocare l’Assemblea dei nostri iscritti, alla quale hanno partecipato sia il segretario di Cittadinanzattiva del Lazio sig.Elio Rosati, che la coordinatrice regionale del Tdm sig.ra Gianna Sangiorgi, ci ha consentito, oltre che di condividere la nostra relazione annuale e lo stato dell’arte della ASL, di eleggere il responsabile di Cittadinanzattiva, carica vacante, nella persona di Carmine Berlingieri. Sono quindi nuovamente motivato a portare avanti le problematiche della nostra Sanità territoriale.
Mi rivolgo al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, per esprimere la nostra preoccupazione sui tempi necessari alla realizzazione della Casa della Salute. Infatti, considerando lo stato attuale, durante il suo mandato non riuscirà a tagliare il nastro dell’inaugurazione della Casa della Salute di Aprilia. Infatti i lavori previsti per la messa a norma dell’impianto antincendio, la sistemazione dell’ impianto di riscaldamento e degli ambulatori della ASL, che avrebbero dovuto aver inizio alla fine di febbraio, non sono ancora partiti. Forse inizieranno a Settembre. E’ veramente difficile giustificare questi ritardi, quando la ditta esecutrice dei lavori sta solo aspettando di essere chiamata, ed era pronta da Febbraio. Verosimilmente, se passa altro tempo, chiederà anche i danni per non aver potuto procedere secondo le scadenze previste. Il clamoroso ritardo sembra dipendere dal fatto che solo dopo avere liberato il seminterrato della ASL, attualmente utilizzato per gli archivi, i lavori potranno iniziare. Non si capisce su quale scrivania sia stata “ archiviata” la richiesta di spostamento degli archivi. Intanto il territorio continua a pagare la lentezza di una burocrazia che non riesce più neanche a giustificare queste grandi inefficienze. Non si riesce a rispettare un timing neanche con i soldi dentro il cassetto.
Intanto nel poliambulatorio il virus degli abbandoni e pensionamenti continua a mietere le sue vittime:
– TSMREE, dove la tanto attesa Neuropsichiatra, che tanto si è adoperata con il resto del team che vi opera, a poco meno di un anno dal suo arrivo, dopo il secondo contratto a tempo determinato, ha giustamente preferito un indeterminato in altra struttura;
– Infermieri, ancora insufficienti, nonostante dall’inizio dell’anno ne siano arrivate tre unità. Il Servizio Prelievi funziona ancora grazie al personale dell’AVIS, che costa al comune circa 1000€ al mese.
Siamo quasi imbarazzati a chiedere notizie del progetto per la costruzione della terza ala della nostra ASL, condiviso lo scorso gennaio con la Direzione Generale della ASL di Latina e sponsorizzato dai rappresentanti del PD. Il costo stimato per la costruzione è di circa 1.6M di €, e risolverebbe sia il problema degli spazi necessari a rendere operativi il TSMREE ed il Consultorio, sia una idonea distribuzione dei locali della Casa della Salute. A che punto del processo di autorizzazione si trova la pratica? Ci risulta essere arrivata in Regione, ma dobbiamo ritenere che anche questa sia parcheggiata su qualche scrivania…
La certezza che comunque qualcosa si stia muovendo nella giusta direzione, in termini di sblocco delle assunzioni a livello regionale c’è, ma c’è anche il grosso timore che le varie scrivanie, non più molto abituate ad essere operative ed efficienti, siano veramente il freno motore della auspicata e tanto attesa ripresa della Sanità. E’ arrivato il tanto atteso Ecografo, è arrivata la pediatra attesa da piu’ di un anno, ed il chirurgo presente in ASL, di provenienza ospedaliera, dove ricopriva anche la funzione di Urologo, è stata abilitata a ricoprire questa specialistica.
Presidente Zingaretti, della quota stanziata per i distretti di Latina, di cui Aprilia fa parte (LT1), oltre ai 9,4 milioni di euro per l’ampliamento dell’ospedale Santa Maria Goretti, i 2,6 milioni per potenziare la rete cardiologica dello stesso ospedale, è forse previsto uno stanziamento per la mancanza di strumentazioni e di specialistiche, oltre che di personale infermieristico e amministrativo, presso la nostra ASL di via Giustiniano? Ricordiamo che Aprilia ha circa 74.000 abitanti! Il TDM, coinvolgerà sicuramente il Sindaco Terra, facendogli presente questa situazione, che altro non fa che produrre gravi disagi ai cittadini.
Altro tema che con l’assessore uscente Eva Torselli avevamo iniziato ad affrontare, insieme alla Direzione Distrettuale e quella Generale, in uno specifico incontro il 16/04/2018, è la necessità di mettere in campo screening mirati, in seguito ai risultati dell’Indagine Epidemiologica, oltre che continuare lo studio individuando le responsabilità dei siti inquinanti nel nostro territorio.
Insomma, appena insediato, il Consiglio Comunale dovrà con urgenza affrontare tutte le problematiche inerenti la nostra Sanità.