Emergenza sangue nel centro-sud

Emergenza sangue su tutto il territorio: in crisi le regioni del centro-sud

La disponibilità di sangue è delicata su tutto il territorio, poche le donazioni.

Complice di questo fenomeno è anche il gelo e l’influenza che ultimamente hanno invaso la nostra penisola.

Enorme richiesta anche dei gruppi più diffusi (A positivo e 0 positivo), dove solo nel Lazio vi è una domanda che supera le mille unità.

E’ per questa ragione che l’AVIS, Associazione Volontaria Italiani del Sangue, presente ad Aprilia come nella maggior parte dei comuni italiani, si rende disponibile il mercoledì, il venerdì e durante il week-end dalle 8:00 alle 10:00 per la donazione di sangue.

Durante il prelievo, da ogni persona in buona salute viene prelevata una sacca di sangue pari a 450 ml.

Al donatore viene assicurata la massima sicurezza in merito al prelievo e al controllo della salute.

Tutte le persone di età compresa trai 18 e i 65 anni potranno donare.

La carenza di sangue, sottolineano le associazioni di donatori:

“può mettere a rischio l’esecuzione di interventi chirurgici e di terapie per pazienti che necessitano continue trasfusioni”.

Perciò dalle varie realtà associative vengono lanciati appelli ai donatori.

Donatori che superano il milione e mezzo di persone, ma di questi solo il 13% sono di età compresa fra i 18 e i 25 anni.

Per questo l’AVIS incoraggia specialmente i giovani per far fronte a questa crisi ematica.

di Anna Catalano