Segnalata alla Polizia Locale di Aprilia una falla al sistema idrico del Quartiere Vallelata fra via Pionieri Fondatori e via delle Valli. Si apprende inoltre che la perdita cospicua di acqua è stata segnalata più volte dal Presidente di Quartiere, sia agli opportuni organi di Polizia Locale che ad Acqualatina. Quest’ultima – in seguito ad un sopralluogo – avrebbe rilevato che la fuoriuscita proviene da una condotta fognaria privata di gestione dell’area del “Consorzio Industriale di Aprilia”, allorché non spetterebbe ad Acqualatina l’intervento di ripristino. Mentre per quanto riguarda la messa in sicurezza del cancello della recinzione a protezione della torre dell’acquedotto sito in via delle Valli, la società in una nota risalente al Novembre 2014, garantiva immediatamente il ripristino, ma: “La porta di entrata è ancora aperta;” – ci racconta il Presidente, Roberto Antonio Sicuro – “se qualche malintenzionato porterà via del rame, praticamente resteremo tutti senza acqua.”
Anche all’Ente d’Ambito Territoriale Ottimale del Servizio Idrico Integrato, sempre nel Novembre 2014, il Comitato di Quartiere richiese opportuni provvedimenti, che lo stesso ente avrebbe poi inoltrato alla società Acqualatina. Il Presidente del “Consorzio Industriale di Aprilia” sono più di 10 anni che avrebbe terminato la costruzione di una ventina di capannoni industriali, area che in parte dovrebbe essere sotto la tutela del Comune di Aprilia. “Tutti i consorziati sono a conoscenza di questa criticità – ci spiega il Comitato – alla quale si aggiunge anche la situazione dei chiusini mancanti a cui lo stesso Presidente del Consorzio ha dovuto ottemperare a proprie spese. Da Novembre però il Quartiere è nuovamente alle prese con questo problema che al momento nessuno ha provveduto a risolvere e quindi ad installarne di nuovi. Mancano più di 18 tombini. Si presume inoltre che, provvedere a certi interventi di ripristino nell’area industriale, ciascun consorziato sborsi una quota e forse non tutte le aziende sono disposte ancora a farlo. Ribadisco inoltre che l’area suddetta è nelle mani del Comune, ente che dovrebbe prendersi cura della sua manutenzione in tutti i suoi aspetti.”
A tal proposito è utile e corretto fare una precisazione. Il chiusino da cui fuoriesce cospicuamente dell’acqua da giorni, se non mesi, potrebbe davvero appartenere all’area riservata al Consorzio, poiché sulla sommità dello stesso non è impressa la locuzione “Comune di Aprilia”.
In seguito allo sgombero effettuato dalla Polizia Locale in una struttura in via delle Valli occupata da comunità di origine rom, il Comitato esprime tutta la sua contentezza per l’immediata operosità da parte dell’ente comunale, che ha provveduto – insieme alla municipale – a bonificare il Fosso del Leschione e la struttura stessa, anche se: “Purtroppo continuano a persistere situazioni di degrado ed inquinamento ambientale. Alcune sere notiamo persone che gettano la spazzatura alla fine della strada.”
Melania Orazi