Furti e aggressioni: il Comitato di Quartiere Fossignano dice “Stop”. Per questo motivo, il Comitato, sempre attento ai bisogni della popolazione, ha organizzato un’assemblea pubblica con l’associazione Controllo del Vicinato.
L’assemblea si è svolta ieri pomeriggio e ha visto la partecipazione del Vice Sindaco Franco Gabriele ed il Comandante della Polizia Municipale Massimo Marini. “Riteniamo di poter dire– racconta Il Comitato di Quartiere sui Social Network– che la presentazione da parte del rappresentante dell’ associazione Stefano Leprini sia stata molto interessante, le persone presenti attente ad ascoltare. Siamo certi che mentre ci spiegava le peculiarità che abbiamo in casa, atte a favorire furti e agevolare l’entrata ai delinquenti, ognuno di noi stava pensando: è vero, questo lo faccio, questo no. Ci ha spiegato quello che non bisogna fare e non fare per essere più sicuri in casa. Come comunicare con i vicini in caso di rumori e automobili sospette, pericoli“.
Fossignano sarà un quartiere pilota di un progetto che, probabilmente, l’Amministrazione Comunale, porterà anche negli altri quartieri di Aprilia. “Diciamo noi-prosegue il Comitato- sarebbe assurdo non dare il proprio Patrocinio, visto anche che non costa nulla, se non, forse, la spesa dei cartelli, che in seguito verranno istallati, se i cittadini collaboreranno e aderiranno al progetto. Ma che possiamo condividere con i cittadini stessi. Comunque abbiamo trovato molta disponibilità da parte del Vice Sindaco, anche a fronte dei troppi episodi di violenza, accaduti ultimamente in questa città. Della stessa opinione il Comandante Marini, il quale ha apprezzato l’utilità delle indicazioni che si potrebbero dare ai cittadini, aiutandoli nel contrastare furti”.
“Le Istituzioni, dovrebbero agevolare, oltre che apprezzare, le collaborazioni tra cittadini attivi e loro. Spesso abbiamo trovato troppa burocrazia, troppi passaggi. Noi ci mettiamo tanto impegno ed anche fatica, però poi se non si riscontra l’impegno e soluzione, il cittadino rimane deluso e pensa che sia una lotta contro i mulini a vento. Sicuramente questa Amministrazione ha un maggior confronto con i cittadini a differenza di altre, però, dove possibile bisognerebbe dare seguito e soluzioni a determinati temi trattati“, conclude il Comitato.