Laboratori chiusi e poca manutenzione esterna: gli studenti dell’IPSIA Mattei di Aprilia, nella mattinata di ieri, hanno incrociato nuovamente le braccia ed hanno protestato, in maniera pacifica ma decisa, contro tali misure. La protesta, coordinata dai rappresentati afferenti al Blocco Studentesco, si è svolta al di fuori dell’Istituto, con alcuni striscioni e cori.
“Da circa un anno i laboratori tecnici sono stati chiusi e gli studenti sono obbligati a restare nelle aule per lo svolgimento delle lezioni. Sul fronte dell’edilizia scolastica la struttura manca dell’ordinaria manutenzione: imposte rotte, esterno della struttura lasciato all’incuria; la rete perimetrale in alcune punti bucata. Locali che dovrebbero essere adibiti a laboratori vengono utilizzati come ripostigli. In Dicembre gli studenti avevano scioperato ottenendo promesse di miglioramento, e se a due mesi di distanza, di fatto, non è stata apportata alcuna modifica c’è stato invece un progressivo peggioramento della situazione.Per questo il sit in di questa mattina ha voluto riportare l’attenzione su un istituto dimenticato, evidenziando quali sono i danni derivanti dai tagli alla scuola pubblica attuati dalla cosiddetta “Buona Scuola” di Renzi e del suo governo. Gli studenti chiedono con questa azione simbolica concreti e tempestivi interventi che portino alla soluzione delle criticità esposte“.