Nel pomeriggio di oggi è stata effettuata la manutenzione in un’area verde tra via Nerone e via Caligola: lavoro tenuto sott’occhio da parte dei residenti e dal presidente del Comitato di Quartiere “Carroceto”, Biagio Capasso.
“I residenti hanno fatto presente di effettuare manutenzione anche laddove c’è aggregazione della comunità abitativa: sembra che il taglio dell’erba sia clientelare, dove ci sono entità vicine all’Amministrazione. Dove ci sono invece entità di aggregazione, si viene messi da parte. Come presidente, mi lamento della gestione dei parchi: ho lasciato la gestione perchè sono mancati – dichiara il presidente Capasso – i presupposti di correttezza dell’Amministrazione nei nostri confronti in merito ad un rimborso che doveva derivare dal Bilancio Partecipato dell’Assessore Chiusolo, come ci è stato confermato da lui proprio nella giornata di ieri. La cifra era irrisoria, ma è venuto a mancare il principio: non volevamo lucrare sul parco, perchè il lavoro era rivolto ai residenti, che vivono questa bella realtà tutti insieme“.
Problemi di gestione anche relativi ad una cappellina votiva presente nella zona: “L’area verde tra via Caligola e via Nerone possiede una cappellina votiva, allestita dal Comitato: l’Assessore Spallacci e l’ingegnere Costantino, hanno dato in gestione la cappellina – conclude Biagio Capasso – ad una associazione arrivata dopo una prima assegnazione ottenuta da un’associazione differente, la quale ha aperto un contenzioso al TAR e ricorso al Presidente della Repubblica nei confronti dell’Amministrazione per l’assegnazione illeggittima. Vorrei inoltre sottolineare: può un’edicola votiva avere un segno di appartenenza così marcato?”