L’Amministrazione Comunale ha deciso di destinare un secondo capannone dell’ex sito industriale ex Claudia al Banco Alimentare onlus del Lazio.
In questo modo sarà in grado di trasferire l’intera struttura di stoccaggio delle derrate ad Aprilia.
Si tratta di uno spazio ancora non interessato da riqualificazione, adiacente e speculare al sito di 600 metri quadrati già destinato al Banco Alimentare.
Nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale ha effettuato un sopralluogo presso Culturaprilia.
Presenti alla ricognizione anche il Direttore Generale del Banco Alimentare, Marco Lucchini, ed il Presidente della sezione regionale Salvatore Saraniti.
La richiesta di ulteriore spazio da poter utilizzare è arrivata proprio dai due responsabili dell’ente.
Trattandosi di strutture destinate ad ospitare derrate alimentari da redistribuire in tutta la regione, si necessitava di ulteriore spazio.
Potendo soddisfare questa richiesta, l’Amministrazione ha deciso di acconsentire, destinando anche un secondo capannone al Banco Alimentare.
Tra le attività della onlus c’è, come noto, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, la cui ventesima edizione ha avuto luogo lo scorso sabato.
Durante questo importante appuntamento vengono raccolte derrate alimentari a lunga conservazione che, nell’arco dell’anno, vengono distribuite alla strutture caritative regionali.
Inoltre, presso Culturaprilia, vi è la possibilità di utilizzare celle frigoriferi e freezer.
Questa ulteriore facilitazione permette di recuperare le eccedenze alimentari da mense aziendali e da strutture commerciali di piccola e grande distribuzione.
Accorgimento perfettamente in linea anche con gli obiettivi di riduzione dei rifiuti (in questo caso organico) posti dall’Amministrazione Comunale.
di Massimo Pacetti