Non si spegne l’eco del gesto di Nicolò Francescotti, il giovanissimo calciatore che domenica scorsa ha sbagliato di proposito un rigore assegnatogli ingiustamente.
Ieri pomeriggio il ragazzo, insieme alla sua famiglia, è stato ricevuto nell’ufficio del Sindaco dal primo cittadino, dall’Assessore Marchitti e dal Consigliere De Maio.
Un incontro breve e molto informale, con papà Fabrizio a ricordare i propri trascorsi da calciatore vissuti anche con chi sedeva al tavolo.
Ma ovviamente il protagonista è stato Nicolò, come era giusto che fosse.
In un primo momento si era (scherzosamente) pensato di non dargli il premio.
La sua fede calcistica juventina si scontrava, infatti, con quella interista e milanista dei rappresentanti delle istituzioni cittadine.
Ma poi il Sindaco ha fatto un doppio regalo all’attaccante eroe di questi giorni.
Oltre alla targa per il meritevole gesto, la chiamata in diretta all’arbitro apriliano di Serie A Maurizio Mariani potrebbe presto portargli in dote la maglia dell’idolo bianconero Paulo Dybala.
Il suo gesto, che lui stesso ha detto di aver fatto
“per aiutare l’arbitro, che era alla sua prima partita“,
ha riscosso eco a livello nazionale.
Anche per questo motivo, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha già chiesto di incontrarlo.
Si continuerà a parlare di Nicolò e del suo splendido gesto ancora per parecchi giorni.
Per fortuna.
di Massimo Pacetti