Il TDM, è riuscito a tenere una riunione con il Direttore Generale facente funzioni Dr. G. Casati.
Ciò è stato possibile grazie all’ interessamento del Consigliere Comunale Giovannini e del Senatore Moscardelli.
Per il TDM hanno partecipato C.Frollano e T.Passaretta, i quali hanno consegnato a tutti i presenti un opuscolo.
Al quale interno, oltre al dettaglio delle urgenze in termini di personale e strumenti, erano citati tutti gli argomenti degli articoli pubblicati dall’inizio del 2016 ad oggi, riguardanti appunto la ASL di Aprilia.
Questo per dare una visione generale dell’effettivo stato in cui versano le specialistiche presenti.
E delle priorità da dare non per migliorarle, ma per stabilizzarle.
Quindi per metterle in sicurezza, e fare si’ che la continua perdita di personale si fermi.
In quanto sta danneggiando pesantemente il già carente servizio offerto.
“Abbiamo trovato il Dr Casati molto interessato alla nostra esposizione.
Ed in un certo modo ci ha assicurato che sta facendo il possibile per ridare efficienza e credibilità ad un sistema sanità.
Il quale, nel Lazio specialmente, ha risentito pesantemente delle restrizioni messe in essere con il Piano di Rientro.
Il dover fare passare ogni richiesta dalla Regione, considerata la burocrazia che distingue il nostro Paese, significa allungare i tempi di attuazione di qualsiasi provvedimento.
Comunque ci assicura che sono stati chiesti più soldi alla Regione perché quelli stanziati non erano assolutamente sufficienti per le necessarie assunzioni.
Cioè le risorse promesse e concordate lo scorso Gennaio con il Sindaco Terra.
Nello specifico si tratta di due infermieri a tempo indeterminato, un Neuropsichiatra ed un Cardiologo.
Oltre che la necessità di spirometri ed ecografo.
La relativa documentazione è già in Regione.
In particolare per il Cardiologo che arriverà, si è pensato ad un totale di 1.500 ore da ripartire tra la nostra ASL e l’ospedale di Latina.
In pratica da noi arriverebbe un Cardiologo che al momento è impiegato solo in ospedale.
Ciò porterebbe un doppio vantaggio:
- più ore disponibili, intorno alle 600/700 (ad oggi, quando è presente, ha solo 4 ore/settimana, quindi circa 200 anno).
- L’altro vantaggio è che, provenendo dall’ospedale, conosce bene la rete è quindi saprebbe meglio indirizzare il paziente.
La cosa che reputiamo altrettanto importante è che finalmente si sta lavorando anche su di un modello di sanità diverso.
Più vicino al cittadino.
Infatti nella provincia di Latina il Dr. Casati si sta adoperando per formare un Comitato composto da diverse figure professionali.
Il cui compito è di progettare un percorso clinico assistenziale che funzioni realmente.
Che segua quindi il paziente con cronicità o a cui è stato diagnosticato un tumore, ma non solo.
E questo durante tutto il percorso di attenzione.
Questo avrà anche un forte impatto positivo sull‘abbattimento e razionalizzazione delle liste di attesa.
Questa volta abbiamo la sensazione di non portare a casa solo promesse.
Speriamo di non sbagliarci.
Altra cosa ancora.
Ci siamo lasciati condividendo il bisogno che per ottenere ciò che ci serve il fronte sia unico.
Quindi ASL, Regione e Comune.
Ognuno in base alla propria responsabilità, anche se in modo diverso sarà chiamato a risponderne ai cittadini.
Al Sindaco, con il quale ci siamo incontrati il 25 maggio, abbiamo risollecitato la formazione di una Conferenza dei Servizi.
Con i Sindaci del nostro Distretto, il Dr.Casati, il Dr. Rossi B, il Dr. D’Amato o un suo rappresentante con potere decisionale e il TDM, in rappresentanza dei cittadini.
Il Sindaco ha promesso che, in occasione della prevista visita del Presidente N. Zingaretti ad Aprilia per l’inaugurazione locali ATER, gli esporrà la problematica.
In base alla risposta si intraprenderanno le opportune azioni”.
di Anna Catalano