Il Centro di Riferimento Regionale Amianto fornisce dati rassicuranti sull’incendio alla Eco X.
Non sarebbero state infatti rilevate particelle di amianto tra i particolati raccolti sul sito.
A riferirlo è una nota ufficiale dei Comune di Aprilia:
“In data odierna, con nota ufficiale, la Regione Lazio ha reso noto che a seguito degli accertamenti con le microfotografie nei luoghi interessati dall’incendio divampato lo scorso venerdì 5 maggio presso il sito industriale Eco X di Pomezia, non è stata rilevata una presenza significativa di fibre di amianto nell’aria.
Il Centro di Riferimento Regionale Amianto (CRRA) ha infatti comunicato alla Asl RM6 i dati relativi agli accertamenti sulla possibile aero-dispersione di fibre di amianto a causa del danneggiamento causato dall’incendio delle coperture in cemento-amianto dei capannoni dell’azienda già citata.
Secondo quanto emerge dagli accertamenti con le microfotografie, il particolato raccolto mostra l’assenza di fibra di amianto.
Ma una prevalenza di materiale organico, di micro-particelle inorganiche e rare fibre vetrose artificiali.
Il monitoraggio della qualità dell’aria proseguirà anche nei prossimi giorni.
Appena disponibili, saranno resi noti ulteriori aggiornamenti.
Stante, infine, la nota del Procuratore della Repubblica di Velletri, l’Arpa sta svolgendo verifiche sulla presenza nell’aria di particolato, diossina e idrocarburi.
Sono pertanto in evoluzione i piani di monitoraggio di Asl e Arpa al fine di valutare l’impatto delle emissioni nell’aria e sul suolo.
Si prevede che nella giornata di venerdì 12 maggio possano pervenire alcuni dati significativi“.
di Massimo Pacetti