Invasione delle Befane a piazza Roma

Tra sacro e profano, si voleva identificare, nell’aspetto di un fantoccio vecchio l’anno trascorso, oramai pronto per essere bruciato e così “rinascere” come anno nuovo

L’ultimo appuntamento del Natale Apriliano, ha riscosso da una parte all’altra della città numerosi apprezzamenti tra i cittadini: un grande successo per Aprilia, che con questa iniziativa ha saputo ridare valore e slancio ai luoghi di aggregazione.
L’evento, sempre più a portata di bambino, è stato organizzato e coordinato dal Comitato Grandi Eventi. Mentre, il Comitato di Quartiere Aprilia Centro, che generosamente e grazie alla partecipazione di sponsor apriliani e di volontari, è riuscita a preparare più di 240 calze della Befana, donandole poi ai bambini che erano presenti ieri in piazza Roma.
E non solo. Sarebbe inopportuno non citare l’originale iniziativa denominata “Pedalando con la Befana”, organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Aprilia Bike”, la quale ha avuto un importante seguito.

La piazza centrale si è popolata con festanti bambini dalle prime ore calde della mattinata; le bancarelle, le giostre e svariate animazioni, hanno creato un’atmosfera allegra e suggestiva, il bel tempo ha reso tutto più gradevole.
Le Befane hanno letteralmente invaso piazza Roma, omaggiando i presenti con caramelle e cioccolatini di ogni misura e consistenza, allietandone la passeggiata.

La festa della Befana si è prolungata fino a sera e come la tradizione vuole, si è conclusa con il consueto rogo della stessa nella parte centrale della piazza. Frà Indovino raccontava in uno dei suoi stralci che bruciare fantocci è un rito europeo e ha origini pre-cristiane. La figura della Befana deriva dalle tradizioni agrarie pagane relative all’inizio dell’anno. Si voleva identificare, nell’aspetto di un fantoccio vecchio l’anno trascorso, oramai pronto per essere bruciato e così “rinascere” come anno nuovo. In molti paesi europei, infatti, esisteva la tradizione di bruciare fantocci nella dodicesima notte dopo il solstizio invernale. Mentre l’uso dei doni avrebbe un valore propiziatorio per l’anno nuovo.

L’Epifania è, prevalentemente, una festa religiosa, ricorda sempre il frate e rappresenta la venuta al Mondo del Signore. Unendo sacro e profano, la Befana resta un appuntamento importante, atteso soprattutto dai bambini, che aspettano con ansia i suoi doni. La tradizione vuole che gli stessi vengano disposti all’interno di una calza fatta a mano.

Di seguito alcune immagini della festa della Befana in piazza Roma:

Melania Orazi