In un recente comunicato Stampa, la Femca Cisl di Latina si era detta contraria a un recente accordo stipulato dalla RSU della Johnson & Johnson Medical di Aprilia perchè risultava discriminante, soprattutto nei confronti dei neo assunti.
“Nei giorni scorsi sono apparsi sulla stampa locale articoli riguardanti un Accordo stipulato dalla RSU della Johnson & Johnson Medical di Aprilia, firmati dai signori Roberto Cecere e Antonio Parente, segretari di femca cisl e filctem cgil di Latina. In questi articoli i due sparano a zero su quell’Accordo, definendolo vessatorio; ingiusto; penalizzante; estremamente lesivo e “denigrante” per i lavoratori. Insomma una vera schifezza di Accordo, con l’aggravante, come insinuano vigliaccamente questi signori, di un “favore” fatto ad una società ricca e prospera che non ha bisogno di fare cassa sulla pelle dei lavoratori“, commenta a riguardo la RSU della Johnson & Johnson Medical di Aprilia. “Tutte le opinioni sarebbero lecite, in teoria, se non fosse per uno strano particolare: i due sindacalisti “duri e puri”, e comunque i loro sindacati, negli ultimi vent’anni di Accordi come questo ne hanno firmati parecchi. Ci risulta anzi, che alla Haupt Pharma di Borgo San Michele la RSU, compresi i delegati Cis, ha firmato di recente un Accordo dove la riduzione del salario non dura tre anni, come nel nostro Accordo, ma addirittura fino a quando la situazione economica e finanziaria di quella Azienda non consentirà di riparlarne. Quindi praticamente per sempre“.
“Ma allora, se questo tipo di Accordo lo avete sempre approvato nelle altre Aziende, come mai solo da noi vi strappate i capelli ? Quale è il vero motivo di questa finta indignazione? Cosa c’è dietro questa presa di posizione contraddittoria e ridicola? Signor Antonio Parente– continua imperterrita la RSU della Johnson & Johnson Medical di Aprilia- guardi che questo Accordo Sindacale che le fa così schifo è stato proposto da tutta la RSU (compresa la delegata Cgil) circa sei mesi fa! In questi sei mesi non abbiamo mai avuto sue notizie, mai ascoltato nessuna critica neppure dal sig. Cecere, che pure tutti i giorni pontifica sui giornali locali su qualunque argomento“.
“Come mai in questi sei mesi non siete venuti a fare nessuna assemblea?“, domanda.
“Voi che montate in cattedra e con arroganza insopportabile parlate a vanvera di diritti violati, venite a parlare con chi era disoccupato da mesi, scaduto l’ultimo, maledetto contratto a termine, e che è stato chiamato a casa per comunicargli l’assunzione a tempo indeterminato: provate a chiedergli cosa ne pensano loro. Vi facciamo umilmente notare, inoltre, che gli scriventi Salvatore Ferri e Antonio Battisti, fanno Accordi con la Direzione Aziendale in nome e per conto dei colleghi di lavoro che li hanno eletti, per cui queste sparate contro la RSU sono contro i lavoratori della Johnson & Johnson“.
“A proposito, tra pochi giorni nel nostro stabilimento si voterà per il rinnovo della RSU: sarà molto facile capire se facciamo bene o male. I numeri non mentono“, conclude.