Si è conclusa la festa di San Michele, dunque è tempo di bilanci.
Così come per gli Shopping Days, la persona più indicata per fare il punto della situazione è l’Assessore alle Attività Produttive Vittorio Marchitti.
Il quale parte da una considerazione di carattere prettamente economico:
“Il Comune ha contribuito per un terzo al budget della festa, il resto è arrivato tramite lotteria e sponsor.
Il successo della manifestazione di quest’anno non lo decreto io o l’Amministrazione, ma i cittadini scesi in strada.
A dispetto delle spese ridotte sono convinto che sia stato anche quest’anno un grande successo“.
Tante gente significa, per gli addetti al settore di competenza dell’Assessore, tanti possibili clienti.
L’indotto, infatti, ha generato un buon giro d’affari, anche se non sarà grazie alla festa di San Michele che verranno superate le difficoltà economiche di questo periodo.
Comunque l‘allungamento della passeggiata in Via dei Lauri e l’introduzione di Via degli Oleandri all’interno della zona pedonale hanno dato i loro frutti:
“Non si è trattato di una imposizione – ha affermato l’Assessore Marchitti – ma di una scelta frutto della collaborazione.
A dispetto del passato, infatti, quest’anno non ci sono state polemiche di nessun genere con gli operatori.
Il clima, anzi, è stato di massima distensione e partecipazione“.
Qualche perplessità in più secondo qualcuno ha destato il piano sicurezza.
Che però, come sottolineato dallo stesso Marchitti, non è stato pensato dal Comune di Aprilia:
“Le disposizioni vengono dalla Prefettura.
Ho sentito di polemiche su alcuni varchi mobili.
Ma quella è una precisa disposizione dell’organo competente, perché in caso di necessità è importante avere a disposizione accessi rapidi.
Comunque abbiamo ricevuto i complimenti dal Commissariato che vigila sul nostro territorio”.
L’edizione 2017 della festa patronale di Aprilia si può dunque considerare una pieno successo, stando alle impressioni dell’Assessore Marchitti.
Ed il merito va ripartito tra tanti:
“Primo tra tutti – ha sottolineato il delegato al Commercio – il Comitato Grandi Eventi.
Le scelte fatte sono state premiate dal pubblico, dunque anche quest’anno hanno dimostrato la loro bravura.
Così come tutte le forze impegnate nel sistema di sicurezza.
Tutti hanno dato il loro prezioso supporto per farci vivere in tranquillità questi giorni di festa.
La cerimonia del Premio San Michele credo abbia detto qualcosa di molto importante.
Come tutte le realtà, anche Aprilia ha i suoi problemi, ed i recenti fatti di cronaca lo dimostrano.
Su questo non possiamo nasconderci.
Ma l’ampia gamma di premiazioni conferite nei più svariati ambiti è la dimostrazione che la nostra città non è una landa deserta.
Aprilia è viva, ed è composta da una comunità operosa che dà lustro al nome della città“.
di Massimo Pacetti
…..ecco, alla fine arriva al punto di dirsi bravo da solo!
Il problema non è quantitativo ma qualitativo.
Che la manifestazione abbia attratto molte persone non è un merito di per se, è importante quanto essa lascia di positivo nella fruizione. E i social ,quota parte in merito si sono espressi.
Spiego con una domanda, mi si perdonerà : ma la gente,recandosi alla festa,numerosa, già ne decreta la bontà, prima di averla consumata? Lapalissiano che non può essere metro di giudizio.
In quanto ai premi, non ci si vanti di aver calpestato CARTA DEI DIRITTI UMANI e CARTA COSTITUZIONALE!